GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] pubblicò anche su diverse altre riviste, fra cui Riviera ligure di M. Novaro e, dal 1916, sulla rivista partenopea La Diana di G. Marone, che per prima ospitò e diffuse l'esperienza dei poeti ermetici.
Già C. Bo individuava quale "punto determinante ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] sposò Charles Louis de Hénin-Liétard, principe di Chimay e nella primavera del 1707 il M. concluse un buon matrimonio, tra sua figlia, Diane Adélaïde, e Louis-Armand d'Estrées, nipote del cardinale César d'Estrées.
Il M. morì a Parigi l'8 maggio 1707 ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] del secolo XVI, Siena 1901 (Introd. di A. Lisini). Lo stesso testo fu ripubblicato vari anni dopo da A. Lisini, Sonetti, in La Diana, VI (1931), pp. 177-186.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1135, cc. 235r, 348v, 379r, 419r (per la ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] gli intermezzi (il carro della Fama; il ritorno dei poeti del passato; le nuvole; trasformazione dei contadini in ranocchie; Diana con le ninfe; gli dei nel cielo) e compose i relativi madrigali. Lo Striggio scrisse le musiche (abbiamo quelle del ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] commedia, la Mirzia.
Tre pastori, Trebazio, Filerio e Ottimio, inseguono l'amore delle ninfe Marzia e Venalia e della dea Diana. Dopo un complicato intreccio di vicende che ricorda, anche per il particolare uso di artifici quali la perdita del velo ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] a personaggi che parlavano caricaturalmente la lingua straniera adatta al ruolo (Muleassa "in turchesco", don Rodrigo "in spagnolo", Diana "in francese", ecc.).
Di queste sue commedie (o "opere sceniche", come vengono indicate alcune di queste opere ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo Pitti, ed infine nell'affresco raffigurante Diana ed Endimione di Annibale Carracci nella galleria di palazzo Farnese a Roma. Evidenti tracce del manuale del C. si ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] " quanto quello di esaltare le donne e in particolare Melchionna, gli evidenti schemi derivati dal Boccaccio (Caccia di Diana, La battaglia delle belle donne, l'Ameto), si fondono con le imitazioni e le riprese dantesche, decisamente sproporzionate ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] aspetti più superficiali e mondani del mondo delle lettere e nel contempo la preferenza per le abitazioni appartate (la villa Diana a Roma, sulla via Tuscolana, l'alta torre sulle mura di Belisario presso porta Pinciana a Roma, già abitata dallo ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] pseudonimi. Fonte essenziale è il fondo della Bibl. naz. di Roma, alla collocazione A. R. C. 10, donato nel 1974 dalla figlia, Diana d'Onghia Fleres. Necr. in Il Messaggero, 30 e 31 dic. 1939; ampia biografia e bibliogr. si trova in: G.E. Calapaj ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.