MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] in cui si narrano gli amori di Igeta, pastore delle selve di Sarno, e di Clomira, figlia di Osiri, sacerdote di Diana, era stata però iniziata fin dal 1600, con la speranza, disattesa, di vederla rappresentata durante le nozze del principe Francesco ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] del "teatro nel teatro"; Enrico IV, 1922; Vestire gli ignudi, 1922; L'uomo dal fiore in bocca, 1923; La vita che ti diedi, 1923; Diana e la Tuda, 1927; Come tu mi vuoi, 1930; Quando si è qualcuno, 1933; Non si sa come, 1935): è il teatro che si suol ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] Petrarca. A Petrarca, infatti, si deve l'introduzione in campo letterario del mito di Endimione, il pastorello che Luna / Diana innamorata aveva fatto cadere nel sonno per poterlo baciare; mentre Luna è sinonimo di Cinthia, nome della donna amata da ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] che nella Satira VII, nel "catalogo dei poeti" dell'Orlando (canto XLII, ott. 91), insieme col Postumo, come cantore di Diana di Sigismondo d'Este dei marchesi di San Martino, giocando sul suo cognome e paragonandolo quindi a Pegaso; un identico ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] si fa convincere dall'amico Stratonio a tornare a casa, ricercato com'è dai pastori per aver ucciso una cerva sacra a Diana. Traditi, i due sono catturati e stanno per essere sacrificati, quando una serie di agnizioni e di fatti miracolosi porta alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le varie facies regionali, è evidente anche nell’I. peninsulare, dove per es. la cultura di Serra d’Alto (➔) e Diana sembrano partecipare di una più intensa organizzazione di scambi e attività commerciali: ne è una prova, tra l’altro, la eccezionale ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , candida e sensibile fanciulla, da lui abbandonata per ansia di affermazione e per il fascino di una straniera, Diana, prototipo delle donne esotiche e fatali che compariranno spesso nei romanzi successivi. Nel secondo libro il racconto malinconico ...
Leggi Tutto
Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] a un grado inconsueto di dignità letteraria, è la genesi prima delle scritture napoletane del Boccaccio, dalla Caccia di Diana al Filocolo, al Filostrato, fino alla Teseida (condotta a termine, o almeno riveduta, a quanto sembra, dopo il ritorno ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] pubblicò anche su diverse altre riviste, fra cui Riviera ligure di M. Novaro e, dal 1916, sulla rivista partenopea La Diana di G. Marone, che per prima ospitò e diffuse l'esperienza dei poeti ermetici.
Già C. Bo individuava quale "punto determinante ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] sposò Charles Louis de Hénin-Liétard, principe di Chimay e nella primavera del 1707 il M. concluse un buon matrimonio, tra sua figlia, Diane Adélaïde, e Louis-Armand d'Estrées, nipote del cardinale César d'Estrées.
Il M. morì a Parigi l'8 maggio 1707 ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.