Gish, Lillian (propr. Lillian Diana)
Giulia Carluccio
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Springfield (Ohio) il 14 ottobre 1893 e morta a New York il 27 febbraio 1993. Fu una delle [...] prime grandi attrici del cinema muto, celebre per il suo lungo sodalizio artistico con David W. Griffith (per il quale impersonò, in particolare nei grandi lungometraggi del periodo 1915-1922, la ragazza ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] priorato nel 1476, aveva tangibilmente segnato l'ascesa dell'intero gruppo familiare che già, con il passaggio dell'arte minore dei rigattieri a quella maggiore dei lanaioli, si era affiancato agli altri ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] si occupò della sua educazione e tentò, senza successo, di avviarlo agli studi teologici. Frequentò le lezioni di umanità e rettorica dai gesuiti, e delle lingue antiche e moderne presso altri insegnanti, ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] ), né nella Visitazione del duomo di Castellammare (1802).
Il D. morì a Napoli il 13 ag. 1803. Fu suo fratello il pittore Vincenzo Diano.
Fonti e Bibl.: P. Napoli Signorelli, Gli artisti napol. della seconda metà del sec. XVIII, a cura di G. Ceci, in ...
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Figlia naturale (n. 1538 - m. Parigi 1619) di Enrico poi re di Francia (Enrico II) e della piemontese Filippina Duc. Legittimata nel 1547 dal padre, sposò nel 1553 il duca di Parma Orazio Farnese e in seconde nozze (1559) Francesco di Montmorency. Si avvalse della fiducia e della stima di cui era circondata per realizzare una riappacificazione tra Enrico III ed Enrico di Navarra, poi Enrico IV ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] in seguito al bando imperiale di Federico II, che aveva provocato una forte migrazione dalle città lombarde verso Bologna.
Il padre Benvenuto è elencato insieme a Parisio nell’estimo del 1317 tra coloro ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] Dovarese, territorio su cui la sua famiglia vantava un'antica giurisdizione.
Il padre, Federico di Luigi e di Veronica Persico, militò sotto le insegne di Antonio de Leyva e del marchese del Vasto, Alfonso ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] e da Aspasia, figlia primogenita dell'umanista di tendenze evangelico-luterane Aonio Paleario.
La parentela con il Paleario, impiccato come eretico a Roma, costituirà per i Della Rena una macchia vergognosa ...
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Poeta (Valenza 1535 circa - Barcellona 1591), autore della Diana enamorada (1564) in 5 libri, una delle migliori opere bucoliche, per il lirismo che la pervade e per il senso del paesaggio. È la seconda [...] prima fu quella di Alonso Pérez, medico di Salamanca, pubblicata in Valenza nel 1564 col titolo di Segunda parte de la Diana). Si ricordano anche di G. P. i riusciti tentativi metrici in rime provenzali e versi francesi. Tra i varî poemi intercalati ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] lungo periodo di disgrazia e, ancor più, perché la famiglia Cavalieri, attraverso il ramo di Gaspare che aveva sposato Diana Vittoria, nipote del Borghese, poteva ora considerarsi imparentata con il papa. Nell'ottobre 1606 gli fu assegnato l'ufficio ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.