GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] satira Numero, venne inaugurata il 16 maggio a Torino (parco del Valentino), poi trasferita in giugno alla galleria del Kursaal Diana di Milano, quindi allestita, dal 5 al 31 luglio, al politeama Margherita di Genova.
Negli anni successivi il G. si ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] a Płock nel Cinquecento), in Rzeczy Piękw, V(1925), pp. 124-130; P. Misciatelli, G. C. scultore senese, in La Diana, V(1930), 2. p. 77; S. Komornicki, Kaplica Zygmuntowska w katedrze na Wawelu 1517-1533 (La cappella degli Jagelloni nella cattedrale ...
Leggi Tutto
GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] di soggetto mitologico del pittore veneziano, descritto nel catalogo della vendita parigina pubblicato da Pierre Rémy nel 1757 come "Diana in compagnia delle sue ninfe ritorna dalla caccia, in lontananza Atteone con i suoi cani". La tela apparteneva ...
Leggi Tutto
FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] si tenne nella Biblioteca Santorsola di Napoli, dove ai suoi trenta acquerelli si affiancarono quindici ceramiche della figlia Diana.
Negli anni Cinquanta espose spesso nel capoluogo campano, sia in personali sia in collettive. Nel 1955 pubblicò a ...
Leggi Tutto
CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] mons. O. C., suoi governi nello Stato ecclesiastico, nunziatura et altri honori havuti da sommi pontefici [s.d.]; Archivio Diana Paleologo, b. 3: Lettere di mons. O. C. (1680-1701); Constitutines synodales... editae et promulgatae abAlderano episcopo ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] i legami parentali con le famiglie della nobiltà romana, trattando per esempio il prestigioso matrimonio della nipote Diana Vittori, figlia della sorella Margherita, con un Carafa. Ma soprattutto erano le prospettive matrimoniali del figlio a ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] Lost Sienese Trecento paintings, in International Studio, XCVIII(1931), n. 404 pp. 30 s; F. M. Perkins, Pitture senesi poco conosciute, in Diana, VI(1931), pp. 103 s; VII(1933), pp. 59 s.; C. Brandi, La regia pinacoteca di Siena, Roma 1933, pp. 11-15 ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] romanisti, XX(1959), pp. 101-103; G. L. Mellini, in Arte in Emilia, II(catal.), Parma 1962, pp. 98-101; S. E. Ostrow, Diana or Bacchus in the Palazzo Riario?, in Essays in honor of Walter Friedlaender, Locust Valley, N. Y. 1965, pp. 127-134; Id., A.C ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] morbidezza sensuale, che resta costante nella sua pittura, e cioè le telette di Selene ed Endimione (coll.priv., Bergamo), di Diana e Atteone (coll.Finazzi, Bergamo), di Amore e Psiche (coll. priv., Milano).
Il 5 luglio 1873 si bagnò nel Po ...
Leggi Tutto
CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] 1887.
Rimasta vedova nel gennaio dell'anno seguente, si stabilì prima a Ginevra, poi a Parigi, e passò a seconde nozze con Camillo Diana. La C. morì a Milano il 22 nov. 1924.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Corriere della sera, 23, 27 nov. 1924; cfr ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.