SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] le allegorie dell’Arte e della Natura, del Lago Maggiore, del Ticino, del Po e del Toce, le Quattro stagioni, gli Elementi, Diana e le Ninfe, i tre cerchi intrecciati e la scritta Humilitas. Anche per il teatro d’Ercole (1671-77) Simonetta modellò un ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] di Versailles); Giuditta (Fontana incisore); Apollo, Primavera, Autunno, Inverno (disegni all’Albertina di Vienna), Estate, Baccante, Fauno, Diana, Venere (tutti incisi da Folo).
Nel gennaio 1791 divenne socio dell’Accademia di S. Luca, alla quale ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] giornalisti, di cui era stato già segretario nel 1916 e nel 1917, espresse la propria fede fascista nel libro La diana degli spiriti ("Quaderni fascisti. Collezione di propaganda nazionale per i giovani e per il popolo", Firenze 1928). Fu proprio il ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] di disegni per l’Hilarotragedia di Giorgio Manganelli. Nel 1965 realizzò una cartella di incisioni dal titolo Das Bad der Diana, ispirate all’omonimo volume di Pierre Klossowski.
Nel 1959 conobbe Afro Basaldella, di cui divenne assistente al liceo ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] musivo di villa Adriana conservato nello stesso ambiente.
Al centro della volta rappresentò le Nozze di Bacco e Arianna, e ai lati Diana e Endimione; Venere e Adone; Paride che nega la mela a Minerva e Paride che la offre a Venere (C. Pietrangeli, I ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] arbitrio (offerti al cardinale Carlo di Guisa); sulla efficacia delle opere nella giustificazione dell'uomo (consacrati a Diana di Valentinois).
Questi lavori, che sono condotti con una buona conoscenza delle fonti scritturali e patristiche (in ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] G. Porzio, Ordine teatino e contesto artistico napoletano nel Seicento: Francesco Maria Caselli, Gaspare Del Popolo e una nota su Diana Di Rosa, in S. Andrea Avellino e i teatini nella Napoli del Viceregno spagnolo. Arte religione società, a cura di ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] avvale di alcune trovate brillanti che piacquero al pubblico, solleticato dal lepido M. Benassi.
Il 1º ag. 1930 al teatro Diana di Milano la compagnia Falconi-Borboni presentò Il mistero delle cinque vie in 3 atti, uno scherzo scenico congegnato per ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] di gesti aggraziati. Infatti, dopo la breve esperienza della compagnia Fontana-Sabbatini (La figlia del cuore di R. Fauchois, Teatro Diana di Milano, 20 maggio 1927), raccolse nuovi consensi nella compagnia del Teatro d'arte accanto a L. Picasso (La ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] di committenza aristocratica – tra i quali si annoverano note serenate come La Gloria di Primavera di Scarlatti (1716) o Diana Amante di Leonardo Leo (1717) – e per il teatro della fede (liturgia, monacazioni di gentildonne, oratori, devozione).
La ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.