TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] cittadino, all’interno del quale restano alcuni soffitti affrescati con Giove dormiente tra le braccia di Giunone, il Trionfo di Diana e Aurora che scaccia la Notte, dipinti da Giuliano entro il 1761 insieme alle perdute Fatiche di Ercole e ai ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Borghese Caffarelli; fu poi per un breve periodo maestro di camera del marchese di Castelvetere, Filippo Carafa, marito di Diana Vittori, nipote del papa, quindi entrò al servizio del duca Francesco Borghese, fratello di Paolo V.
A Roma frequentò ...
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NANNETTI, Niccolò
Laura Mocci
– Nacque il 14 aprile 1674 (Bellesi, 2009) a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, da Camillo e da Lessandra Galli.
È errato quanto afferma Francesco Maria [...] disposti in due ordini sulle pareti interne dell’edificio, sono raffigurati beate e beati dell’Ordine servita (Diana Stella e Giuliana Falconieri [canonizzata nel 1737]; Pellegrino Laziosi, canonizzato nel 1726; Bonaventura Bonaccorsi, Ubaldo Adimari ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] scene al Politeama Romano (Don Sebastiano di Donizetti; Cola di Rienzo di V. Persichini su libretto di Cossa) e all'Argentina (Diana di Chaverny di F. Sangiorgi, prima esec.; e il ballo di G. Rota, con musica di P. Giorza, Il Fornaretto, 1875 ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] ; si sa che la B. interveniva spesso a feste e carnevali, e faceva parte solitamente della brigata raccolta attorno a Diana d'Este. Sia Tito sia Alessandra compivano spesso viaggi a Firenze, accompagnati a volte dai figli (ne ebbero sei: Roberto ...
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RANZATO, Virgilio Enrico
Andrea Sessa
RANZATO, Virgilio Enrico. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1882 da Anna Ranzato, casalinga e nubile, e da Francesco Jennist, menzionato solo nell’atto di battesimo [...] Vizzotto; Roma, teatro Apollo, 16 novembre 1912), La leggenda delle arancie [sic] (Carlo Caretta e Princivalle Lampugnani; Milano, Diana, 31 marzo 1916) e Quel che manca a Sua Altezza (Giovacchino Forzano dalla commedia omonima di Valentino Soldani ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] dei. Ma sono proprio i due contadini a determinare le scelte operative delle divinità. Sono Pelagrilli e Beccafonghi a convincere Diana a rendere la vita alla ninfa, trasformata in fonte dalla dea, irata per il suo innamoramento. I due villani si ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] Enrico II, vicino ai Farnese anche per ragioni di parentela (il fratello minore di Ottavio, Orazio, aveva sposato Diana, figlia naturale del sovrano). Poiché nel mese di giugno le truppe francofarnesiane erano penetrate nel territorio di Bologna, il ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] , quali miniature o cristalli di lanterne magiche.
Le originali creazioni del G. dovettero attrarre la curiosità di C.M. Calà, duca di Diana, che lo chiamò presso di sé a eseguire diversi lavori, tra cui un quadro per la cappella di famiglia e alcuni ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] sotterranee, scavò alcune tombe lungo la via Campana, restaurò le gigantesche sale termali di Baia (cosiddetti templi di Venere e Diana), scavò una necropoli a Cuma; più tardi, nel 1846, consolidava il tempio di Nettuno a Paestum, e l'anno seguente ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.