FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] di paglia di Firenze di E. Labiche, Frou-frou di H. Meilhac, Il peccato di A. Novelli, Francillon, Una visita di nozze e Diana di Lys di A. Dumas fils, La leonessa di E. Corradini, La moglie di Collatino di G. Rosadi, Il fondo della coppa di A ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] 146-54; Id., La chiesa di S. Francesco in Pienza, in La Diana, I(1926). 4, pp. 275-79; B. Berenson, Notes on 137-40; F. M. Perkins, Pitture senesi poco conosciute, IX, in La Diana, VII(1932), p. 176; C. Brandi, La Regia Pinacoteca di Siena (catal ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Tristano
Teresa Megale
Nacque da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome il 7 apr. 1557 a Marcaria, presso Mantova. Ebbe due fratelli maggiori, Drusiano e Rubiano, e una sorella, [...] Juan Fernández de Velasco. Lasciata la compagnia del fratello, nel 1595 entrò in quella dei Desiosi, diretta da Diana Ponti, in arte Lavinia, della quale fece parte fino al 1598, girando nelle principali città del circuito teatrale lombardo ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] si classificò secondo nella gara indetta dal Comune di Genova, vinta da M. Piacentini e A. Dazzi: il progetto del G. (Diana) fu elaborato in collaborazione con l'architetto G. Mazzoni e gli scultori F. Messina ed E. De Albertis.
Nel 1925 partecipò ...
Leggi Tutto
MILOCCO, Michele Antonio
Laura Facchin
MILOCCO (Miloc), Michele Antonio. – Nacque a Torino tra il 1686 e il 1690, figlio primogenito di Vittoria Caterina Gregori e di Carlo Vercellino, cuoco di Emanuele [...] maggiore respiro sono la decorazione della volta della cappella di villa della Regina e l’affresco con il Mito di Diana nell’appartamento del re nella palazzina di Caccia di Stupinigi (1731), raro esempio di opera a soggetto profano, unitamente all ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] , Tommaso Tamburini, Antonio Escobar y Mendoza, Gabriel Vasquez, Etienne Bauny ed altri, ma anche un teatmo, Antonio Diana, un cisterciense, juan Caraniuel, e il domenicano Antonin Réginald.
Nelle pagine dell'Apologia si avverte la forte influenza ...
Leggi Tutto
PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] bello qualche volta andare a piedi, messa in scena al teatro Valle nel novembre del 1941. Per un lungo periodo recitò al Diana di Napoli con Salvietti, Raffaele Di Napoli e Girard: questa sala fu una delle poche a non interrompere l’attività durante ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] èverosimile che egli abbia lavorato, accanto al Valeriani, a due affreschi, il Sacrificio di Ifigenia e Giove dona a Diana l'arco e le frecce, nonché alle fastose comici, ricche di prospettive architettoniche e di figure in funzione di statue ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] minore, le composizioni pittoriche del Locatelli.
Sono tradizionalmente attribuite al F. altre opere conservate a Gangi: una Diana, proveniente da palazzo Miceli e ora presso casa Naselli; decorazioni nel santuario dello Spirito Santo; decorazioni e ...
Leggi Tutto
ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] 'esempio del padre, all'architettura, e lo aiutò nei lavori della Villa Pinciana. Qui lasciò il Tempietto circolare dedicato a Diana, poco distante dalla chiesetta di Piazza di Siena. Nel 1786 vinse un premio dell'Accademia di S. Luca. Negli ultimi ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.