BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] quella del Correggio e di Raffaello. Nel 1775 infine era a Roma, pensionato dell'Accademia diFrancia, J.-L. David (Vienna, coll. conte Harrach); Lady Fetherstonhaugh in veste diDiana (Uppark, Sussex, sir Herbert Meade-Fetherstonhaugh [Nat. Trust ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Cefalo e Procri riuniti da Diana, probabilmente una sovrapporta (Mac Lean), di dimensioni notevoli rispetto ai dipinti il pendant, Porto con il Campidoglio, per l'ambasciatore diFrancia Philippe de Béthune ed entrambi conservati al Louvre.
Il primo ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] chiesa di S. Maria del Baraccano) e la Beata Diana Andalò che fa professione nelle mani di s. Domenico (Bologna, Museo di S. al F. il disegno con Carlo VIII re diFrancia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), mentre ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] invitato dal maresciallo diFrancia, Noailles, andò a Marsiglia. Qui, non potendo per inconvenienti di carattere tecnico dipingere il delle stagioni di Palazzo Rosso, e quindi databile intorno agli stessi anni, è il salone con Diana ed Endimione ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] di Cristo del 1596-97 circa (Roma, Galleria Borghese); Cacciata dal paradiso del 1597 circa (Parigi, Louvre); Diana 25) c'erano l'imperatore Rodolfo II e i re di Spagna e diFrancia. Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. Nel 1607 ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] suffragando l'ipotesi alcun documento) la volta del gabinetto di Cristina diFrancia con imprese dei Savoia.
Il Vesme riporta una la "Reggia diDiana") col suo monumentale loggiato e l'amplissimo salone attesta una nobiltà di concezione che darà ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] sul lato nord collegava la coppia di torri, affiancata da due statue classiche diDiana e Apollo (Scaglia, 1982; Meredith quanto da almeno un decennio venivano insegnando gli scultori diFrancia e Germania. La virata risulta così netta nei confronti ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] 1631.
Conosciuta la sua fama di ritrattista, Cristina diFrancia, duchessa di Savoia, richiese i suoi servizi . 13, 15 s., 18, 117; Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento (catal.), a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, ...
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Pittore e incisore (Parigi 1679 - Roma 1752); allievo del padre, François, dal 1719 insegnò all'Accademia di Parigi, poi (dal 1738) diresse l'Accademia diFrancia a Roma, dove fu anche (1743) presidente [...] (La peste a Marsiglia, 1722, museo di Versailles) a quelli mitologici (Riposo diDiana, Nancy, Musée des beaux-arts), il modo di improntare tutto allo spirito mondano del tempo di Luigi XV (Colazione di ostriche, Chantilly, Musée Condé). Famosi i ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dell’esercitazione retorica anche in un’opera fortunata come la Diana (1559) di J. de Montemayor e più tardi cederà al preziosismo, fino al 1939 il Novecento letterario spagnolo.
L’età diFranco. Verso la fine degli anni 1940 cominciarono a uscire ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...