LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] grande trovasene in Inghilterra e in Germania come pure in Francia e in molti altri paesi dell'Europa".
L'intensa attività nn. 260 s., 263 s.). A una serie di ventidue dipinti con Storie diDiana, citati in una fonte francese dell'Ottocento come le ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] raffigurazione diDiana Efesina, che ricorreva nelle grottesche monocrome delle stanze di Raffaello in Rassegna d'arte, IV (1904), 2, pp. 26-29; Id., Le opere di Pasio Gagini in Francia, ibid., 4, pp. 58-62; L. Courajod, I G. da Bissone all'estero…, ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] turbato", e anche riguardo L'arbore diDiana (prima assoluta, 1 ott. 1787) scriveva "il duo di Mandini con Amore [Luisa Laschi] 56); l'8 giugno di quell'anno portò al successo La buona figliola di C. Goldoni e Duni.
Lasciata la Francia, si esibì con ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] richiesto l'intervento militare della Francia, fu costretto a giurare fedeltà Diana Scafili o Scafidi, e nello stesso anno ottenne la commissione di una lampada per la chiesa di S. Maria La Croce di Regalbuto. Nel 1685 eseguì con la collaborazione di ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] più forte, interlocutore d'obbligo dei ministri di Spagna, Francia e Impero nelle trattative preliminari sulla scelta dei di Perugia alla Sibilla cumana e alla Caccia diDiana del Domenichino, all'Incendio di Roma del Barocci; dal David colla testa di ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] . Intanto il C. faceva giungere a Roma precisi rapporti sui contatti che si stavano intrecciando fra Impero, Francia e Spagna per un congresso di pace; come più avanti comunicherà a Roma notizie ed indiscrezioni sulla pace dei Pirenei e su quella ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] Francia opere fondamentali per gli sviluppi della scultura genovese, come la Madonna Carrega e l’Immacolata Lomellini.
Nella bottega di des Mars, Büste der Diana, in Kunst in der Republik Genua 1528-1815 (catal.), a cura di M. Newcome Schleier, ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] di un crollo, il G. aveva dipinto Diana ed Endimione (bozzetto, Roma, collezione privata), alle pareti Diana a caccia, Diana al bagno, Diana assiste alla gara di da costruirsi a Signol (o Loriol) in Francia, mai realizzata, per la quale aveva ideato ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] il 4 genn. 1550; fu concordata la somma di 800 franchi e venne specificato che l'opera avrebbe dovuto essere divinità, a modo di cariatidi, in una grande sala nelle stalle del giardino diDiana nel castello di Fontainebleau (Herbet, 1899 ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di consulta e prelato domestico di Sua Santità. La sua carriera di Curia fu favorita dal matrimonio del fratello Girolamo con Diana Vittori, nipote di il candidato della Francia e del papa. Alla fine di maggio giunse alla corte imperiale di Praga il ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...