DE FRANCESCHI, Andrea
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, l'11 genn. 1473, primo dei nove figli di Piero di Bartolomeo e diDiana, figlia del feltrino Andrea Rugagnoli [...] della pace conclusa con li Bavari et li Boemi", ma mirante in realtà a caldeggiare l'instaurazione di più amichevoli rapporti tra le Corone diFrancia e Germania; tale incarico lasciava presagire l'elezione del D. a notaio "estraordinario", avvenuta ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] morte lo colse, nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono che con la sua in ogni nazione e in ogni tempo.
Opere. Caccia diDiana. Questo poemetto, in diciotto brevi canti in terza rima ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, che maggio 1666 includente altre diciassette proposizioni (alcune da Sanchez e Diana), entrambi opere, come si suppone, del Bona e ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] dell’Académie du monde latin dell’Institut de France, dell’American academy di Boston, del Conseil de la Fondation d’Europe nello stesso anno, l’edizione per Laterza di Le Rime, L’Amorosa Visione, La Caccia diDiana, da lui curata in un unico volume ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , tornò a far squillare la diana, incitando alla guerra il popolo, e dopo Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto proclamò: "La sfiducia un primo soccorso di 500.000 franchi e una squadra di cavalleggeri di Sardegna come nucleo di forza pubblica. Ma ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di S. Francesco in Correggio; grande tavola d'altare, fedele allo schema emiliano dell'ultimo '400, che porta al più alto timbro espressivo il lessico del Francia essi costituiscono qui il corteggio diDiana, dea custode di castità, evocata, quasi ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Diana e della Raccolta nel 1918. Nello stesso arco cronologico collaborò a fogli stranieri di indirizzo dadaista. Gran parte di del surrealismo, vitalissimo nella Francia del tempo. E tuttavia non si può fare a meno di notare che egli gravitò intorno ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , il 2 marzo diresse la nuova cantata Diana e Endimione; in estate profittò di un congedo per recarsi a Parma. Qui, aveva in mano il destino degli operisti italiani che tentavano di affermarsi in Francia e nel resto d’Europa. Paer subentrò a Gaspare ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] . Mayr (28 novembre); 1814, la cantata Diana e Endimione di E. Garcia (9 febbraio); Partenope di G. Farinelli (15agosto); Caritea,regina di Spagna di G. Farinelli (22 settembre); La donzella di Raab di E. Garcia (4 novembre); 1815, la cantata Arianna ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] invece dello stesso Francesco Maria Borzone, a lungo attivo in Francia, che si trovava a Roma intorno alla metà del secolo. Diana cacciatrice.
Nell'ultimo decennio di attività del G. si collocano la Conversione di s. Paolo nella chiesa parrocchiale di ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...