VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Jean Racine tradotta da Giuseppe Ungaretti e diretta da Corrado Pavolini, recitò il ruolo di Ippolito (Fedra fu Diana Croce di Pedro Calderón de la Barca diretto da Franco Enriquez e la messa in scena della versione teatrale dell’opera di Franz ...
Leggi Tutto
TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] la fontana in piombo dorato della Francia trionfante (1677-83), di cui subappaltò parte del lavoro a maggiore della chiesa delle Sorbonne (dispersi) e una statuetta in terracotta diDiana con un cervo e un cane, iscritta sulla base «Tubi fct 1687 ...
Leggi Tutto
FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] movimento detto "avanguardismo" ch'ebbe per centro la rivista La Diana. Nell'appello il F. dichiara l'esser composta la sua Buriot-Darsiles, Narbonne 1929; La cultura italiana en Francia, trad. di E. Marchese, Buenos Aires 1929; Anthologie des ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Napoli, a Firenze, in Spagna, Francia, Inghilterra, mise insieme una splendida raccolta di modelli della più celebre statuaria classica del Campidoglio, del tempio diDiana e di Giove Capitolino, un giardino arricchito di statue, grandi vasi, acque ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] di Juvarra sono quelli per la Grande Galleria diDiana nel castello della Venaria e per l’annessa chiesa di Sant’Uberto. Dal 1729 la palazzina di Caccia di reggia di Caserta
I frequenti scambi tra Italia e Francia orientano le svolte dell’arte di ...
Leggi Tutto
STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] , Francesco, Giuseppe) e sei femmine (Saveria, Faustina, Diana, Maria Teresa, Anna Maria e Angela). Francesco e Giuseppe Garibaldi, prima della partenza di quest’ultimo per gli Stati Uniti. Dopo essere stato anche in Francia a Marsiglia, nel 1854 ...
Leggi Tutto
FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] vincitor di se stesso (libretto di A. Zaniboni, Venezia 1741); Vologeso (libretto di A. Zeno, Padova 1742); Angelica (Padova 1744); Diana ed a Riga maestro di cappella e tenne questa carica fino al 1784, allorché decise di recarsi in Francia.
Fece la ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] di insegnamenti: l'artista era già sbocciato e maturo. Delacroix, certo, fu un pittore legato alle grandi vicende culturali e storiche della Francia telette di Selene ed Endimione (coll.priv., Bergamo), diDiana e Atteone (coll.Finazzi, Bergamo), di ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] André di Chaalis, Pinacoteca di Dresda, Pinacoteca di Gubbio, Louvre) e private in Italia, in Francia, in di Giuliano di Lorenzo B.; F. Canuti, Un pittore umbro-senese, M. B.,in La Diana,IV (1929), pp. 291-306; C. Brandi, La Regia Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] Serra d’Alto nell’Italia meridionale; Almería in Spagna, Chassey in Francia, Windmill Hill in Gran Bretagna).
Nel N. recente cessa ovunque settentrionale, mentre nel Meridione Diana chiaramente rappresenta una prosecuzione di Serra d’Alto). Forti ...
Leggi Tutto
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...