Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] sperma recuperato da figli di Polly (o diDiana) e di un ariete normale; i donatori di sperma sarebbero stati selezionati possibilità di ricerche sugli embrioni, solo a fini terapeutici, è stata ammessa anche in Francia.
In Italia la definizione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] duro sen de la più cruda ninfa
che mai seguisse il coro diDïana.
Né la piaga di Silvia fia minore
(che questo è ’l nome de l’alpestre ninfa testimonia la rinascita di interesse per il genere pastorale che si registra in Francia negli ultimi decenni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il giornalismo s’affaccia al Novecento forte di 300 anni di stampa periodica e di due [...] Francia il 26 agosto 1789 con la Dichiarazione dei diritti dell’uomo; approdata infine in Gran Bretagna con il Libel Act del 1792.
“Preghiera laica del mattino”, secondo la famosa definizione didi quegli stessi grandi eventi, dal funerale diDiana ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] di evidenziare la tradizione classica appare inoltre dall'elegante ametista pendente di reimpiego, incisa e raffigurante Diana , del sec. 9°, di provenienza discussa tra Italia settentrionale oppure Francia; il Sacramentario di Berengario (7 b. 15 ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Diana e della Raccolta nel 1918. Nello stesso arco cronologico collaborò a fogli stranieri di indirizzo dadaista. Gran parte di del surrealismo, vitalissimo nella Francia del tempo. E tuttavia non si può fare a meno di notare che egli gravitò intorno ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] avrebbe appreso l'arte di curare con le erbe direttamente da Diana. L'ignoranza della mitologia . 28), originari della Francia e risalenti alla metà del sec. 15°, ambedue corredati da piccole immagini di piante e di personaggi vivacemente colorati; un ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , il 2 marzo diresse la nuova cantata Diana e Endimione; in estate profittò di un congedo per recarsi a Parma. Qui, aveva in mano il destino degli operisti italiani che tentavano di affermarsi in Francia e nel resto d’Europa. Paer subentrò a Gaspare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] prima opera letteraria d’invenzione in volgare è la Caccia diDiana (1334): un poemetto in terzine dantesche diviso in su una mappa geografica che comprende l’Italia, la Francia, l’Inghilterra, il Mediterraneo, la costa mediorientale, persino ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] . Mayr (28 novembre); 1814, la cantata Diana e Endimione di E. Garcia (9 febbraio); Partenope di G. Farinelli (15agosto); Caritea,regina di Spagna di G. Farinelli (22 settembre); La donzella di Raab di E. Garcia (4 novembre); 1815, la cantata Arianna ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] Île de France e divenuto famoso nel 1911 come fondatore del primo club sportivo femminile francese, la Fémina-Sport. Dietro di lui, resistenza dell'equipaggio pugliese, il Barion di Bari, con Luigi Diana e Franceso Civera, timoniere Emilio Cesarana; ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...