SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] del secolo e l’opportunistico passaggio al servizio del re diFrancia tratteggiano al meglio la figura e la carriera di questo condottiero di ventura che, secondo il giudizio di Francesco Guicciardini, «confidato molto al duca, non pareggiando nell ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] uscì a Macerata per P. Salvioni la Historia della morte d'Henrico quarto re diFrancia e di Navarra di P. Matthieu; nel 1620 la commedia Terror dell'armi di S. Vagnoni fu sottoscritta dal solo Francesco, che però nel colophon delle Militarium ordinum ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] a Ferdinando II di Toscana); la Selva diDiana, dove tutte le composizioni (sonetti e ottave) son dedicate a donne, e La tromba di Parnaso, con un particolare scialo di dediche a personaggi di levatura europea: le regine diFrancia e d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
TOSCANO, Angelo
Emanuele Fontana
del (Angelo di Cristoforo da Perugia). – Nacque a Perugia, con buona probabilità negli anni Ottanta del Trecento, da Cristoforo detto Toscano di Lello Orlanducci e da [...] Parigi, confermati posteriormente da molti suoi successori, e donò al Comune di Perugia un’unghia di grifone, intessuta di finissimo argento, che aveva ricevuto dal re diFrancia.
Mentre era ancora in carica, morì nella sua città, il 20 agosto 1453 ...
Leggi Tutto
SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] Romagnesi (Pantalone), Silvio Fiorillo (Capitan Matamoros) e Diana Ponti (Lavinia). Durante il soggiorno lionese fece il Per quanto la sua speranza fosse quella di guidare i Confidenti in terra diFrancia, Scala non restò indifferente alle proposte ...
Leggi Tutto
LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] patria, andò in scena al teatro Dianadi Milano (29 maggio), con mediocre successo di Boston, La donna di nessuno giunse nei primi anni Venti anche in Francia, soprattutto grazie al significativo interessamento di J.-J. Bernard - a sua volta autore di ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] di Guisa); sulla efficacia delle opere nella giustificazione dell'uomo (consacrati a Dianadi Valentinois 34, s.v.; R. Ancel, Nonciatures de France, I, Paris 1909, p. 440; G. De Michele, Niccolò Franco, in Studi di lett. ital., XI (1915), pp. 73, ...
Leggi Tutto
CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] Verso la fine di questo periodo, o immediatamente dopo, ebbe a disposizione uno studio nell'Accademia diFrancia a Roma, che ha un analogo rivestimento. Per profusione di dettagli ed eleganza di esecuzione la Diana è forse l'opera più bella del C ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] , con due articoli apparsi il 4 aprile, L'oradella Francia, un commento di cronaca, e Valorizziamo il fronte interno, in cui affermava M. Benassi.
Il 1º ag. 1930 al teatro Dianadi Milano la compagnia Falconi-Borboni presentò Il mistero delle cinque ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Dianadi Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] della Chiesa. Fu in contatto con i principali regnanti del suo tempo (tra gli altri i sovrani di Polonia Giovanni III e Maria Casimira, il re diFrancia Luigi XIV e il delfino Luigi, l’imperatore Leopoldo I e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa ...
Leggi Tutto
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...