Figlia naturale (n. 1538 - m. Parigi 1619) di Enrico poi re diFrancia (Enrico II) e della piemontese Filippina Duc. Legittimata nel 1547 dal padre, sposò nel 1553 il duca di Parma Orazio Farnese e in [...] seconde nozze (1559) Francesco di Montmorency. Si avvalse della fiducia e della stima di cui era circondata per realizzare una riappacificazione tra Enrico III ed Enrico di Navarra, poi Enrico IV. ...
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Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] morte dall'amante Dianadi Poitiers, legata al partito cattolico dei Guisa. Salito al trono nel 1547, riprese la lotta contro Carlo V, alleandosi coi principi protestanti tedeschi e coi Turchi. Occupò nel 1552 Nancy, Toul, Verdun, Metz e nello stesso ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] Castro fu concessa a Orazio, altro figlio di Pier Luigi, che viveva in Francia e più tardi sposò una figlia naturale di Enrico II, DianadiFrancia, duchessa d'Angoulême (1552). Ancora due figli di Pier Luigi, Alessandro e Ranuccio, furono creati ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] V, sia con quello dell'altro nipote Orazio con la figlia naturale di Enrico II, DianadiFrancia, duchessa d'Angoulême.
Altri figlioli di Pier Luigi volti alla vita ecclesiastica accrebbero il lustro della casa, sia che si trattasse del cardinale ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 1553 le entrate del vescovato di Grenoble e di un'abbazia di Tolosa per un totale di 30.000 libbre poco prima di assistere al matrirnonio di Orazio, suo fratello minore, con la figlia bastarda del re DianadiFrancia duchessa d'Angouléme (14 febbraio ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] trovarsi col duca Ottavio et ragionare delle cose loro" (ibid., p. 253), e soprattutto dei rapporti con la Francia, che la morte dello sposo diDianadiFrancia non poteva non modificare. R probabile che egli trascorresse un lungo periodo alla corte ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e con Venezia, su cui già il D. aveva trattato con la corte, e di intervento in Inghilterra, il legato doveva trattare" il matrimonio di Orazio Farnese e diDianadiFrancia. Nei negoziati il D. si affiancava a Capodiferro, che ne faceva gli elogi a ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] riuscì a soddisfare le ambizioni diplomatiche pontificie, svolgendo una mediazione determinante per il matrimonio tra Orazio Farnese e DianadiFrancia, duchessa d'Angoulême.
L'E. fu un appassionato protettore dell'architettura. A Ferrara aveva fatto ...
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Architetto (n. 1545 circa - m. Torino 1590). Figlio di Jacques I, succedette a P. Lescot (1578) per le costruzioni del Louvre e a J. Bullant per il mausoleo dei Valois a Saint-Denis (incompiuto e poi andato [...] ). Nel 1578 era direttore dei lavori del castello reale d'Ollainville, e cominciò la costruzione del Pont-Neuf a Parigi. Nel 1584 costruiva per DianadiFrancia l'Hôtel d'Angoulême a Parigi, il cui stile appare influenzato da quello di J. Bullant. ...
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MONTLUÇON (A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
ON Città della Francia centrale, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Allier, con 41.052 ab. nel 1931 (36.114 nel 1926). È posta a 207 m. s. m. sulle [...] cui le più importanti sono la Bourges-Aurillac e la Tours-Montluçon. Nel Medioevo fu una castellania del ducato di Borbone e venne unita alla corona solo nel sec. XVI; nel 1577 fu concessa da Enrico III a DianadiFrancia, duchessa di Montmorency. ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...