Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del legno ecc., per l’asportazione di bave o di imperfezioni superficiali; è usato anche per il taglio di barre e di lamiere.
Gli [...] armato e di pozzi idrici. Altro tipo di s. è lo s. a corona a forma di bicchiere con corona costellata di frammenti di diamante disposti sull’orlo del tagliente: è adatto per la perforazione di rocce molto dure e consente il prelievo di carote. ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] la sua usura è molto rapida: se si vuole eseguire più fori con lo stesso utensile, è preferibile usare il diamante sinterizzato.
Lavorazioni con il laser
L'uso del laser quale mezzo per asportare materiale, tagliare e saldare componenti non è ...
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SONDAGGIO
Tecnica mineraria. - I sondaggi, o trivellazioni, sono operazioni che si compiono per attraversare rapidamente le formazioni terrestri con fori di diametro relativamente piccolo al fine di [...] avanzamenti di 5-12 m. al giorno anche in rocce dure e profondità superiori ai 1000 m.
I sondaggi a diamante si prestano per perforazioni in direzioni diverse dalla verticale, inclinate, orizzontali e anche rivolte in alto, ciò che è impossibile ...
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MINEROSINTESI (o mineralogia sintetica)
Angelo BIANCHI
Concerne la produzione artificiale, volontaria o accidentale, di corpi uguali ai minerali, o anche di corpi che, pur non esistendo in natura, presentano [...] ; però tali sintesi hanno soltanto un valore teorico non avendo ricevuto finora applicazioni industriali (v. diamante; pietre preziose).
Bibl.: Il Handbuch der Mineralchemie diretto da C. Doelter, Dresda e Lipsia 1912 segg., comprende per ogni ...
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FORMATO (fr. format; sp. tamaño; ted. Format; ingl. size)
Guido Giannini
Termine adoperato nell'arte della stampa e nell'industria a indicare le dimensioni dei libri e della carta. Il formato dei libri [...] , non più ispirati alla piegatura del foglio di carta: si hanno così l'italiano che misura circa cm. 19 × 24, il diamante (cm. 7 × 11) e altri tipi con nomi diversi, strani o occasionali.
Per la carta attualmente si contano nei principali stati ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] due anni l’ondata della collaborazione amministrativa tra moderati, conservatori e cattolici, che avrebbe avuto le due punte di diamante proprio nel 1895 a Milano e, appunto, a Venezia(41); in secondo luogo negatrice dell’inconciliabilità sino allora ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] variabile di forma, mosso da una ruota. Il bulino poteva essere di metallo per le pietre meno dure rinforzato a volte dall'innesto di una scheggia di diamante (Plin., Nat. hist., xxxvii, 60), talora sostituita da schegge di pietre dure; la rarità del ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] F. Coppi -, s'impose nel 1929 nel campionato italiano mezzofondo per stradisti e risultò primo nella Coppa Appennino, nella Coppa Diamante e in una tappa del Giro della Campania. L'anno successivo fu quello della sua consacrazione: vincitore di due ...
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Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] corto e mediometraggi, fra i quali Paris-Deauville (1935). I suoi primi film (Ne tuez pas Dolly!, 1937; Diamant noir, 1941, Il diamante nero; Fièvres, 1942; L'assassin a peur la nuit, 1942, L'ombra del male) si caratterizzarono per l'accuratezza ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] tra le quali due a perette negli orecchini erano di notabile valuta... e fra gli altri nel pendente della collana era quel famoso diamante che fu d'Alfonso secondo, re di Napoli; la cintura pure d'oro, con pari lavoro e gioie; nelle quali tutte cose ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...