CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] pubbliche", le dispute circolari, cioè, allora in uso nelle università, "ha poca attitudine".
L'uscita, intanto, del Dialogosoprai due massimisistemi, nel 1632 in italiano e nel 1635 in latino, reca un duro colpo alla credibilità scientifica del C ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] Greci e degli Arabi ma, sopra tutti, di Aristotele e quarta giornata del Dialogo dei massimisistemi, il Galilei ricorderà Id., Il secondo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1916, I, pp. 252 s., 268; II, p. 117; Lettere scritte a P. ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] eletto il 24 marzo 1662 dei tre sopra gli Atti dei sopragastaldi ed il 7 dic Siderous nuncius o il Dialogo dei massimisistemi. Gablei, comunque, 289 (= 8641): G. Degli Agostini, Scrittori ven..., I, c. 539;Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] i colleghi accadernici, quasi tutti insegnanti nello Studio, mostravano di apprezzare assai. In definitiva però il fatto saliente del periodo pisano del B. rimane la sua frettolosa presa di posizione nei riguardi del Dialogo dei massimisistemisopra ...
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dialogo
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d....
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...