MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] papale. Alla fine di maggio Galileo Galilei, giunto a Roma per ottenere il permesso di stampa per il Dialogosoprai due massimisistemi del mondo, fu ospite di Morandi, insieme con altri personaggi di rilievo, come il domenicano Raffaele Visconti ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] possibile il ruolo del maestro del Sacro Palazzo Niccolò Riccardi nella concessione dell'imprimatur che figurava nel Dialogosoprai due massimisistemi del mondo (Firenze 1632). Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano, il ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] essere stato ambientato in esso il Dialogosoprai due massimisistemi (1629) di Galileo Galilei con di San Francesco della Vigna. Storia, arte e restauro, Padova 2003; C. Mazza, I Sagredo..., cit., 2004, pp. 48-66; A. Cherini - P. Valente, Il ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] anni, Galilei ne fece l’interlocutore che maggiormente veicola il suo pensiero e le sue scoperte nel Dialogosoprai due massimisistemi del mondo (1632) e nei Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze (1638).
Salviati non ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] ristampa presso la tipografia seminariale: Toaldo assolse il compito egregiamente, ottenendo anche l’imprimatur per il Dialogosoprai due massimisistemi del mondo. Nel 1743, il nuovo vescovo di Padova, Carlo Rezzonico, consacrò Toaldo sacerdote. A ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] B. Canossa, Synopsis (1636); Considerazioni... sopra il Dialogo de dua massimisistemi di Giovanni Barenghi (1638), con iniziali sembra romano, del quale era socio. Di tale circostanza fanno fede i patti stretti nel 1642 tra il principe Cibo e il D., ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
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Nacque a Venezia da Orazio tra il 1570 e il 1580 e fu, nella prima metà del sec. XVII, fra i più reputati fonditori di artiglieria al servizio della Repubblica, dirigendo [...] studio della matematica e della meccanica, nel 1634 era in rapporto con Fulgenzio Micanzio. La lettura del Dialogosoprai due massimisistemi del mondo del Galilei, apparso a Firenze nel 1632, gli suggerì la costruzione di una sfera del diametro ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] del Dialogo sui massimisistemi, accolto 80), pp. 493-510; A. Favaro, Intorno a un discorso sopra la calam. del P. B. C., in Bull. di bibl., 545-71; Id., G. Galilei e lo Studio di Padova, Firenze 1883, I, pp. 17, 122, 126, 136, 150, 194, 196 s., 230, ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] mediatore pacifico al di sopra delle parti. E ciò una copia del Dialogo dei massimisistemi inviatagli da Galilei Correr, Arch. Morosini Grimani, 231; 310/1; 837, cc. 270-822; 536/3; 565/I, 4; Ibid., Cod. Cicogna, 179; 1665/44, 46, 55; 2004/3; 2140; ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] Greci e degli Arabi ma, sopra tutti, di Aristotele e quarta giornata del Dialogo dei massimisistemi, il Galilei ricorderà Id., Il secondo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1916, I, pp. 252 s., 268; II, p. 117; Lettere scritte a P. ...
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dialogo
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d....
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...