CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato la sua nuova opera, il Dialogosopraimassimisistemi, il C. lo consigliò di venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur col padre Riccardi ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] E l'attesa, "con sommo desiderio", sua e di altri "accademici di questa nostra città" dell'uscita del Dialogosoprai due massimisistemi ... "per chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ricordato, le pretese di priorità del Baliani, il C. attacca la spiegazione delle maree offerta nel Dialogosoprai due massimisistemi, ed attribuisce il fenomeno all'ebollizione, operata dalla Luna, di "spiriti sulfurei e salnitrosi" presenti sul ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] possibile il ruolo del maestro del Sacro Palazzo Niccolò Riccardi nella concessione dell'imprimatur che figurava nel Dialogosoprai due massimisistemi del mondo (Firenze 1632). Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano, il ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] i due anni di nunziatura toscana del B. fu la questione dell'esame e poi della condanna dell'opera galileiana. In realtà, quando nel 1632 fu deciso a Roma l'esame da parte del S. Uffizio del Dialogo dei massimisistemi stor. sopra iltempio cattedrale ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] la velocità acquisita, per il principio sopra enunciato, purché non vi fossero cause nel Dialogo dei MassimiSistemi, esponendo il sistema copernicano 333-335; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula,Panormi 1708, I, pp. 372 s.; G. M. Crescimbeni, Dell' ...
Leggi Tutto
dialogo
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d....
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...