Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] «buon ordine». Ben «poco c'importa», osserva il giurista friulano Cornelio Frangipani, «che qui gli offici et magistrati si diano la persuasione che il veneziano sia il linguaggio migliore; non dialetto, ma lingua con dignità pari alla fiorentina. E c ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] , e i due tratti successivi, caratterizzano le aree allo-italiane (provenzale, franco-provenzale, ladino, friulano) ma con varie estensioni nei dialetti lombardi alpini. I testi antichi mostrano le tracce di una conservazione più generalizzata. La -s ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] che somiglia assai da vicino la rustica maniera di dire del dialetto»; che è impressione certamente ardita. E più veniva a dire letterari e poetici, verso il «popolo di campagna» e friulano e veneto e mantovano.
L'opuscolo Venezia e la libertà d ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] di Canale, don Benedetto Tissi, e da un giovane dotto friulano, Francesco Piker, il D. si applicò con alacrità ad affinare queste due ultime raccolte, molte le poesie in dialetto veneziano scarsissimamente contaminate da espressioni dell'Agordino, e ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] , che l'avrebbe consegnata al patrizio friulano Giovanni Marsili. Dell'ipotetico manoscritto inglese 866; S.S. Nigro, Il "dilettevole stile giocoso", in lingua e in dialetto, in Storia generale della letteratura italiana, a cura di N. Borsellino - W. ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] su un graduale processo di accostamento ‘dal dialetto alla lingua’: «In ognuna delle diverse voce destinata da Giovanni Frau, in Nuovo Liruti, 2011); P. Zolli, Il ‘Vocabolario friulano’ a duecento anni dalla nascita di J. P., in Ce fastu?, LXV (1989 ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] nel pregiudizio delle limitate possibilità espressive del dialetto. Che i risultati raggiunti dal B. s. 3, XIII (1905-06), pp. 3-19; B. Chiurlo, La lett. ladina del Friuli, Udine 1922, pp. 53-56; Id., Antol. della lett. friulana, Udine 1927, pp. 357 ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
triestino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Trièste, città capoluogo della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia: il porto t., l’economia t.; dialetto t., o semplicem. il triestino, il dialetto di tipo ormai veneziano parlato a Trieste, ma nel passato...