GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] della quale si intende dare un ritratto salottiero e conversevole, fondato su occasioni di convergenza, piuttosto che di scontro dialettico. Accanto a Girolamo Roario, il G. è introdotto a parlare nel Dialogo dell'amore fraterno di Lodovico Domenichi ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] da una parte con gli Aborigeni, dall’altra con i modelli culturali europei, che da subordinato diventa costruttivamente dialettico.
La letteratura australiana all’inizio si configurò come un semplice trapianto di modi e tendenze della madrepatria. I ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] linguaggio degli eventi e di quello della partecipazione (capitoli XIV, 9-10; XXII, 7-8; XL, 5). E dietro, l'altra dialettica, all'interno della poesia, tra stile e stile, tra poesia come mezzo e poesia come fine, raffigurata nei termini stessi della ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di verità e falsità da impazzire ed uccidersi. È doveroso però aggiungere che, mentre in Pirandello il gioco dialettico degli scambi è ravvivato da un forte sentimento della sofferenza umana, il B. rimane spesso prigioniero della meccanicità ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ebbe nove figli.
Un’infanzia favolosa
Dai ricordi dei primi anni, presenti in Il paese dei Mezaràt (2002; nel dialetto lombardo mezaràt indica mezzi topi, in quanto lavoratori notturni, tra vetrai e pescatori), emerge un Eden ludico e fascinoso ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] per parzialità, o a sistemazioni più fini e largamente comprensive, ma anch'esse infirmate da qualche antinomia che nessun espediente dialettico potrà mai annullare. Ed è una via in fondo alla quale spesso si incontrano i dottrinari: tanto che ancor ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] testuale per i ragazzi. Lo scrivere per i ragazzi oggi deve tenere conto di tutto questo orizzonte plurale e dialettico. Lo deve fare per offrire percorsi differenziati per determinare nelle giovani generazioni - come già abbiamo detto, ma giova ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] ad una sorta di conservazione parallela di varietà, se non di contrasti, del tutto disforme dal superamento dialettico della drammaturgia romantica d'inarrestabile flusso dinamico e disposta invece a stabilizzarsi nella limpida aura serena del «bel ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] hanno invece cercato di ricomprendere le due linee, quella marinista e quella chiabreresca, in uno stesso svolgimento dialettico, mettendo debitamente in luce e conferendo finalmente importanza alle profonde analogie esistenti tra l'opera dell'uno e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , era tale da fare dell'intero testo un documento scabroso e inquietante, un lungo soliloquio impegnato intorno al contrasto dialettico tra l'imperativo etico e la spietata concretezza dell'esperienza politica quotidiana. Per mettersi al riparo dalle ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...