La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , senza identificare la fede con la cultura mondana né, tantomeno, con la politica. Solo in un rapporto dialettico di reciproco stimolo, infatti, sarebbe stato possibile portare la testimonianza nella politica evitando di fare una ‘politica della ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] e contiene insieme, in una prospettiva multiforme però unitaria che ritroviamo nell’organizzazione della conoscenza del pensiero dialettico e hegeliano. Ma Hegel aveva timore della musica, della sua imprevedibilità, formale ed emotiva.
La relazione ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] testuale per i ragazzi. Lo scrivere per i ragazzi oggi deve tenere conto di tutto questo orizzonte plurale e dialettico. Lo deve fare per offrire percorsi differenziati per determinare nelle giovani generazioni - come già abbiamo detto, ma giova ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] variato. Le identificazioni classiche con gli eroi del cinema americano non implicano affatto un semplicistico riconoscimento, ma una dialettica di desiderio e di 'ideale dell'io' che insieme crea una distanza e delinea una volizione. Certo se ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] -103 'l buon col buon non prende guerra / ... è folle chi non si rimove / per tema di vergogna da follia.
Con l'andamento dialettico della canzone è coerente la conclusione dei vv. 60 non penso tanto a mia proprietate / quanto a colei che m'ha in sua ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] un modello ideale di ragionamento, di argomentazione e di persuasione; tuttavia, poiché molto spesso il virtuosismo dialettico prevaleva sulla discussione del contenuto, le dispute tendevano a degenerare in esercizi di pura retorica. A partire ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di Gesù. I predicatori, che spesso usavano il dialetto, introdussero negli schemi omiletici inflessioni nuove, quali il tema al «puro concetto di classe», mantenendo un rapporto dialettico con altre forze sociali, onde «trovare nella giustizia ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] da questo). La novità dell'epoca moderna starebbe nel suo aver rinunciato a mantenere in equilibrio questa dialettica, nel suo aver assolutizzato il principio meccanicistico, e cercato ostinatamente di ridurre a esso ogni dimensione organicistica ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] ad una sorta di conservazione parallela di varietà, se non di contrasti, del tutto disforme dal superamento dialettico della drammaturgia romantica d'inarrestabile flusso dinamico e disposta invece a stabilizzarsi nella limpida aura serena del «bel ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] tra sacrificio e risultati - con la vita della metropoli; guardando agli esiti, perché si pone in rapporto dialettico con l'esistente, puntando a migliorarlo, integrarlo, ridefinirlo senza soppiantarlo.
Il patrimonio culturale
Questo medesimo schema ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...