Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] citati da M., per concludere che «quella roccia era il Cristo» (1Cor 10, 4). Principe xxvi prospetta, così, una dialettica redentiva tra capo/spirito e membra/corpo/carne inerte e mortale, che rilegge in senso terreno la tradizionale metafora paolina ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] l'imprenditore da cui dipendono gerarchicamente i suoi collaboratori, è così sostituito un rapporto che può essere definito dialettico, di reciproco convincimento, di concertazione.
Dei gruppi di società il Codice Civile si occupava, prima del varo ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] lo schema 'avversariale' dello scontro ad armi pari tra litiganti, lasciando loro margini abbastanza ampi per organizzare un confronto dialettico che si configura in buona sostanza come 'affare delle parti'. Di converso, nei casi in cui si ritiene ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] di Cesarea nella sua Storia ecclesiastica presenta in altro modo la personalità di Bardesane:
1. Bardesane, uomo abilissimo e grande dialettico in siriaco, compose, oltre a molte altre opere, dei dialoghi contro i seguaci di Marcione e i capi di ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] .
L'idea della natura simbolica della politica era sostanzialmente estranea alla tradizione marxista, e il materialismo dialettico può anzi esserne considerato l'antitesi. In effetti, Marx criticò aspramente i filosofi tedeschi precedenti per ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] Malan a P.W. Botha, cercò di estendere e imporre sistematicamente l'apartheid, senza peraltro riuscire a sottrarsi alla dialettica della propria azione: da un lato, a cominciare dal 1948 l'apartheid fu ampliata e potenziata mediante un complesso di ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] in teatri, ritrovi letterari, gallerie d’arte, sin dall’inizio si configurarono secondo un «copione» che prevedeva lo scontro dialettico – con corollario di proteste e discussioni che spesso degeneravano in rissa – tra i futuristi, i quali dal palco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] all’opera postuma che si andava pubblicando in quegli anni. In quest’ultima Spaventa si sentì autorizzato a leggere una dialettica del progresso, con la rivalutazione del ruolo attivo dell’uomo, che partecipa e coopera con il piano della creazione ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di verità e falsità da impazzire ed uccidersi. È doveroso però aggiungere che, mentre in Pirandello il gioco dialettico degli scambi è ravvivato da un forte sentimento della sofferenza umana, il B. rimane spesso prigioniero della meccanicità ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] l’estraneità degli altri componenti all’accordo corruttivo, la validità dell’intero iter decisionale, per sua natura dialettico e sinergico, e conseguentemente del provvedimento giudiziario emanato, poiché il giudice corrotto è del tutto privo di ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...