Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] alla poesia né in tutto simile alla prosa: e dello scrittore di dialogo disse che egli è «quasi mezzo tra il poeta e il dialettico».
Il più delle volte l'erudizione stessa è un fatto che gli nutre la fantasia e la popola di miti. Si osservi come la ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] scuola storica e la scuola positiva, di cui l'autore, fedele al metodo della composizione delle antitesi (che chiama "dialettico" e ritiene prerogativa del genio latino e italiano in ispecie), cerca una sintesi eliminando da ogni dottrina il troppo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] teologico, da risolversi cioè con il semplice ausilio delle autorità patristiche e scritturali, in un tema di speculazione dialettico-razionale.
Lo scarso successo dell’opera non pregiudica però il prestigio di Giovanni Scoto a corte; pochi anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] l’Apostata, Cesare e Galileo, che medita da quasi un decennio e che mette a fuoco un altro caratteristico dualismo dialettico: la problematica "conciliazione di dovere e gioia", di Pan (corpo) e (Logos) spirito.
La rivelazione di un nuovo realismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] (1881) di Enrico Ferri, il che era la prova di come l’aggettivo rendesse bene i contenuti del sistema dialettico della «nuova scuola». Egli dichiarerà ne I semplicisti di aver inizialmente condiviso, in maniera solo apparente, uno dei capisaldi ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] soltanto dal Padre limitandosi il Figlio a cooperare al suo invio nel mondo. G., seguendo principalmente il metodo dialettico più consentaneo alla teologia scolastica ma dando prova di sapersi anche cimentare con acribia nell'indagine e nel commento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] lo “scambio” dei beni, 353 a.C.). Secondo il Protreptico la vera formazione alla politica non è la retorica, ma la dialettica, cioè la filosofia. Lo stesso Aristotele tiene dei corsi di retorica nell’Accademia, esordendo con il detto: “è turpe tacere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] va invece rilevato il piano di relazione universale tra interiorità ed esteriorità, finito e infinito, che è rapporto dialettico-vivente, sforzo inventivo continuo di collegamento tra la coscienza e il suo principio spirituale. Lo spirito è così ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] vide nell’idealismo rischi di soggettivismo antimaterialista e criticò l’ispirazione idealista del marxismo storicista e dialettico e più in generale la tendenza ‘giustificazionista’ dello storicismo, fonte di innumerevoli trasformismi e opportunismi ...
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femminismo
Per filosofie del femminismo si intende la pluralità di teorizzazioni e pratiche che vanno dalle prime formulazioni del prefemminismo, agli studi sulla costruzione del genere (➔), al pensiero [...] diritti richiesti, che il f. di orientamento socialista considera solo formali, in linea con il materialismo dialettico di Engels che lega la subordinazione della maggioranza delle donne alle condizioni economico-sociali (ponendo in questione ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...