Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] orientate dalle ideologie dominanti. Ritroviamo l'opposizione tra società istituzionalizzata e cultura vissuta, ma in questo caso il rapporto dialettico tra i due poli non può più stabilirsi e i giovani delle comunità cercano prima di tutto di vivere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] sarebbe impedita dal fatto che il nome-immagine dell’oggetto ne rivelerebbe la natura prima ancora che la ricerca dialettica avesse inizio.
La soluzione finale, proposta da Socrate, è che il nome è una “rivelazione” (deloma), ma la responsabilità ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] strutturali. La trabeazione lignea consentiva la libertà di rendere meno vincolata l'articolazione dell'edificio e permetteva un rapporto dialettico tra le parti. Le soluzioni avanzate a Mitla e a Yagul, in cui vengono impiegati sia pilastri che ...
Leggi Tutto
Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] linea interpretativa che qui si sta presentando - starebbe nell'avere rinunciato a mantenere in equilibrio questa dialettica, nell'avere assolutizzato il principio meccanicistico e cercato ostinatamente di ridurre a esso ogni dimensione organicistica ...
Leggi Tutto
Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] quello stato qualunque volta la occasione venga» (Principe iv 2-14). M. applica alla F. un ragionamento dialettico che, di nuovo, conduce a rovesciare in punti forti gli elementi inizialmente identificati come deboli. Simmetricamente, le debolezze ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] teatrali buffoneschi. La commedia “all’improvviso”, con la sua struttura aperta, è ormai alle porte.
In area veneta il dialetto come lingua comica, oltre che nell’anonima Venexiana, è attestato nelle commedie di Andrea Calmo. Come nel Ruzante dell ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] radici in alcune pulsioni diffuse che hanno con la scienza e la concezione positiva del progresso un rapporto squisitamente dialettico: non è un caso che la fase aurea, di consolidamento e maturazione, del genere cinematografico prenda le mosse negli ...
Leggi Tutto
Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] E. Garin, Intellettuali italiani del XX secolo, Roma 1974, 19872, pp. 3-31.
G. Sasso, Benedetto Croce. La ricerca della dialettica, Napoli 1975.
S. Cirrone, Croce e il neo-kantismo, «Prospettive Settanta», 1983, 1, pp. 154-67.
D. Coli, Croce, Laterza ...
Leggi Tutto
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] patristica, espressione fra le più ricche della cultura ellenistico-romana, anche quando si trova in rapporto di contrasto dialettico con essa, trasmette al Medioevo un linguaggio, un'eredità culturale in cui gli elementi più diversi tendono spesso ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] così anche al mondo scientifico, contrapponendo la scienza 'sovietica' di Lysenko, fedele alle indicazioni del materialismo dialettico engelsiano e impegnata in un’ampia opera di potenziamento dell’agricoltura sovietica, alla scienza 'occidentale ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...