PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] la comprensione delle vicende della storia patria (dilatata fino alla preistoria) usando, quale chiave interpretativa, la dialettica fra religione dell’Uomo (finalizzata alla salvezza individuale) e religione dello Stato (volta alla salvezza della ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] , Napoli 1982, pp. 106, 127 n., 128 n., 158 s., 165-68, 192; I. Del Bagno, Reintegrazione nei Seggi napoletani e dialettica degli "status", in Arch. stor. per le prov. napolet., CII (1984), pp. 189-204; P. L. Rovito, La rivoluzione costituzionale di ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 1977-78; A. D'Addario, Testimonianze archivistiche, cronistiche e bibliografiche, in La comunità cristiana fiorentina e toscana nella dialettica religiosa del Cinquecento, Firenze 1980, pp. 120-129; G. Aranci, Formazione religiosa e santità laicale a ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] .
Ci sono giunti alcuni titoli di sue opere manoscritte, De Pleuritide, De Phrenetyde, De Pralysi, De Epilepsia, De Asmate, Dialettica, Poeticae annotationes, Annotazioni ne primi libri dell'historia naturale di Plinio; ed anche di un'opera a stampa ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] , in Un secolo di progresso scientifico italiano, 1839-1939, IV, Roma 1939, pp. 16, 52; M. Giua, Per un'interpretazione dialettica della storia delle scienze sperimentali in Italia…, in Belfagor, IX (1954), p. 3; Storia delle scienze, III, 1, a cura ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] applicando l'indagine storico-politica a un personaggio del passato secondo la convinzione che è bene evitare l'inaggirabile dialettica tra adulazione e maldicenza cui soccombe ogni storico della contemporaneità. In realtà la Vita include una lode a ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] due temi; ma nel C. le opposizioni dei temi non assumono mai urgenza drammatica né si presentano contrapposti violentemente: la dialettica del dualismo tematico è nelle diverse funzioni attribuite ai due temi nel sostenerla e nella diversa e opposta ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della vita politica e parlamentare dopo la morte del Cavour ponendole a confronto con le esigenze di una autentica dialettica di partiti; denuncia gli inconvenienti del parlamentarismo, ma non indica altra soluzione che la ricostituzione di una salda ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] F. cercava vanamente di difendersi dalle accuse del Valla di non aver saputo organizzare la materia sulla base di un'efficace dialettica - fu letto ed apprezzato da Niccolò V, ma non procurò al F. alcuna nuova prospettiva pratica. L'opera - che nella ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] disputandi ratione, il G. ritornò sul motivo già presente soprattutto nella Hydra, della battaglia contro la scolastica e la dialettica. Anche il De repetendis fontibus doctrinarum (di cui si ignora la data di composizione) si muove nella medesima ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...