Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] medesimo Ora è qui e non è qui, in quanto in pari tempo è e non è in questo Qui. Si debbon concedere agli antichi dialettici le contraddizioni ch'essi rilevano nel moto, ma da ciò non segue che pertanto il moto non sia, sibbene anzi che il moto è la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] C-475 A), e il discepolo gliene chiede ragione; questi risponde che le ha omesse perché entrambe sono articolazioni della dialettica e perché trattano non della natura delle cose, come le altre arti, ma di invenzioni umane (argumenta [...] ex humanis ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] e astronomo: egli scopre la struttura stessa dell’essere. E nel Sofista il filosofo è identificato con il dialettico, essendo la dialettica non soltanto un metodo di ricerca o un’esercitazione spirituale, ma il nesso oggettivo che regge i rapporti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Il fine della fisica è la conoscenza dei corpi naturali; lo strumento di cui si serve il fisico è il sillogismo dialettico, che procede da premesse vere o soltanto probabili (così Gundisalvi interpreta l'indicazione di Boezio relativa al metodo della ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] già scritti prima di loro e senza loro, in quel destino generale dell'universo cui già Engels irrideva nella Dialettica della natura: ‟Con una tale ineluttabilità non usciremo mai dalla concezione teologica della natura. Poco importa alla scienza, se ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] R. Sohm, Kirchenrecht, ristampa invariata della II ed. 1923, 2 voll., Berlin 1970: I, p. x.
54 G. Alberigo, La dialettica tra movimento e istituzione nel lungo periodo, in I movimenti nella storia del cristianesimo, cit., pp. 437-451, in partic. pp ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] il proprio corpo come soggetto e oggetto nel medesimo tempo, con un'irriducibile ambiguità, come una vera struttura dialettica che è il nostro trascorrere, la nostra storia. Specie dopo la lezione della psicologia della Gestalt, neppure nelle ...
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psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] e l'animus. La psiche è concepita da Jung come sistema di autoregolazione e la sua attività consiste in una continua dialettica di opposti. Le nevrosi dipendono, secondo queste vedute, da un disquilibrio tra forze contrarie. Il processo di guarigione ...
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tesi Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica letteraria o artistica, che si enuncia e si discute per dimostrarne la verità contro altre proposizioni [...] della t. e dell’antitesi si presenta nell’aspetto dell’antinomia (➔) sorge il problema del superamento di quest’ultima attraverso la sintesi dialettica della t. e dell’antitesi. La t. diventa così la forma tipica del pensiero che ‘si pone’, per poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] a vicenda le ragioni della scienza e della letteratura, la poetica di Sinisgalli si fonda in realtà su una loro feconda dialettica che si esprime con la logica inclusiva dell’ossimoro. La prova più evidente è contenuta, fin dal titolo, in Furor ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...