Attività umana che consiste nell’allevamento del bestiame, soprattutto ovino, e nello sfruttamento dei suoi prodotti.
Nell’utilizzazione degli animali da parte dell’uomo si possono individuare tre modalità [...] di bovini, o in quello degli allevatori dell’Africa orientale (Masai, Turkana) o dell’Africa occidentale (Peul). La dialettica tra società pastorali e società agricole ha costituito, in epoche e in spazi diversi, un momento importante della storia ...
Leggi Tutto
Antropologia
In antropologia religiosa, l’espressione riti di p. fu introdotta da A. Van Gennep (Les rites de passage, 1909) a indicare la specie, universalmente diffusa, di riti che accompagnano e sanzionano [...] immutabile che li riscatti dalla labilità e dallo squilibrio inerenti a ogni cambiamento.
Proprio nella tensione dialettica tra cambiamento e continuità, tra liminalità e struttura, alcune interpretazioni delle ipotesi di Van Gennep formulate ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] a cogliere le costanti delle sue manifestazioni, indagandone i tipi di relazioni con le varie realtà umane. Nella sua peculiare dialettica, esso è il fondamento della vita religiosa, che in questo senso si presenta come l'insieme dei rapporti tra l ...
Leggi Tutto
Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] nell’idealismo hegeliano, dove appare connesso alla nozione di dialettica, per la quale ogni momento del divenire della realtà è è il maggior esempio.
Influenzato dal concetto hegeliano di dialettica, e poi anche dalle concezioni positivistiche, è il ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] (il suo effetto allegorico), sia il presentarsi del nuovo nel contesto del vecchio, di ciò che è sempre stato.
La Dialettica dell'illuminismo di Horkheimer e Adorno
Il rapporto problematico tra razionalità, mitologia e m. era stato messo in luce già ...
Leggi Tutto
TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] , il mito della caduta e della redenzione sarebbe a fondamento delle dottrine hegeliane e marxiane dell'alienazione e della dialettica. In consonanza con le tesi popperiane, T. ha inoltre messo in evidenza i meccanismi autodifensivi (le ''strategie d ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] ad esempio, quella di Horkheimer e Adorno (v., 1947) che vedevano nel fenomeno totalitario nazista l'esito della dialettica dell'illuminismo, il palesarsi di ciò che era implicito nella razionalità occidentale sin da Odisseo. O, ancor prima, Levinas ...
Leggi Tutto
Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] (comprendenti tecniche, procedimenti, gusti), con la riscoperta di valori tipici del 'luogo'.
Una particolare forma della ricomposizione dialettica tra scena globale e scena locale ha interessato l'Italia con il made in Italy, inteso non tanto come ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] era finalizzato alla salvezza della sua anima. Le discipline vennero suddivise in arti del trivio (grammatica, retorica, dialettica) e arti del quadrivio (aritmetica, geometria, astronomia, musica): esse venivano insegnate nei chiostri e, a partire ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] ferma (anche presso critici aspri delle posizioni di Croce e di Gentile) a una storia della scienza come storia della ‛dialettica interna' delle singole scienze, che si conclude a ogni capitolo con un accurato elenco dei singoli meriti e demeriti di ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...