Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] cui si è coniato il termine pinteresque; i durissimi One for the road (1984) e Mountain language (1988), dove la dialettica di violenza e asservimento che sottende gran parte del teatro di P. assume le forme del delirio poliziesco contro qualunque ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] .
L'abilità diplomatica di Alberto era dovuta, oltre che alla vasta cultura giuridica, a una sorprendente capacità dialettica, riconosciutagli dagli autori coevi. Per queste ragioni Alessandro III, il 22 febbr. 1178, volle affidargli la direzione ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] il Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) che presiedeva in quanto presidente della Repubblica; accentuò i tratti della dialettica tra poteri dello Stato dichiarando di voler chiarire i limiti e le compatibilità dell’esercizio del ruolo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] XXXIII Bernardino aveva stabilito che il sistema delle relazioni economiche su una piazza di mercato si regge su una dialettica fiduciaria, tenuta in equilibrio dai mercatores in quanto arbitri riconosciuti del gioco dei prezzi, e spezzata la quale ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ) de la fin du XIIe au XVIe siècle, conservés en Suisse,Genève 1954, pp. 93, 103; V. Piano Akortari, Dialettica e giurisprudenza. Studio sui trattati di dialettica legale del sec. XVI, in Annali di storia del diritto, I(1957), p. 295; D. Maffei, La ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] 'unità del pensiero medico nella sua origine e nel suo fine" (p. 6) - ed occorre riconoscere che nel corso dell'opera la dialettica tra le proposte categoriali dei maggiori autori si delinea e dispiega ben oltre l'infelice esempio dell'Ippocrate, e l ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] un'approfondita esegesi dei testi (Meijers). È stato osservato, in risposta alle conclusioni di Meijers, come essi non rifiutassero la dialettica in sé, ma respingessero piuttosto l'uso che ne facevano i "moderni", i quali la ponevano al servizio di ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] nel 1481, intraprende nel 1481-82 il Commento di Dioscoride; nel 1483-84 si dedica allo studio della dialettica aristotelica, scrivendo delle Adnotationes in Analyticos priores; nel 1484 stende un Compendium scientiae naturalis ex Aristotele e tiene ...
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Antoine, André
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e regista cinematografico francese, nato a Limoges il 31 gennaio 1858 e morto a Le Pouliguen (Loire-Atlantique) il 19 ottobre 1943. Fondatore del [...] un efficace equivalente espressivo nei loro comportamenti, che scaturiscono dall'interazione con l'ambiente circostante, sviluppando una dialettica tra lo statuto di realtà e lo statuto di simulazione. Accade lo stesso quando A. ambienta un film ...
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CANELLA, Giulio
Rosanna Daga
Nacque a Padova il 2 dic. 1882 da Giuseppe, insegnante di disegno presso la Scuola industriale di Padova, e da Amalia Trivellato. Conseguita nel 1900 la licenza liceale [...] d'appello di Firenze il 1º maggio 1931.
Oltre alle opere già citate, si ricordano del C. i seguenti lavori: Della dialettica nelle scuole dopo la rinascenza carolingia,e dell'origine della controversia degli universali (VIII-XI sec.), Pavia 1904; Il ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...