Storico italiano della filosofia antica (Perugia 1932 - Roma 1998). Laureatosi con G. Calogero, dal 1963 ha insegnato nell'Univ. di Roma "La Sapienza". È stato inoltre direttore del Centro di studio del [...] . Testimonianze e frammenti (2 voll., 1969); Che cosa ha veramente detto Socrate (1971); Socratis et socraticorum reliquiae (4 voll., 1990); Dialogo socratico e nascita della dialettica nella filosofia di Platone (post., a cura di B. Centrone, 2005). ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] la necessità d'una armonia tra arte, pensiero e idealità morale.
L'evidenza di una rappresentazione della dialettica spirituale in dialettica di movimenti formali nel seno dell'opera d'arte aveva annunziato la propria urgenza già nei predecessori di ...
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Iacurci, Agostino. - Artista italiano (n. Foggia 1986), la cui attività verte principalmente in direzione dell’interpretazione pittorica muraria su grande scala, di cui è uno dei più interessanti autori [...] tra realtà e metafisica, veicolando temi che afferiscono all’ordine dell’esistenziale ma anche del quotidiano, con una conduzione dialettica che sfocia in accenni di serena poesia figurativa. Legato ad un’idea comunitaria dell’arte ha partecipato ad ...
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Filosofo italiano (Varazze, Savona, 1923 - Chivasso 2020). Prof. di filosofia teoretica (1961-66) nell'univ. di Trieste, poi di filosofia morale (dal 1967, ora prof. emerito) in quella di Torino; è stato [...] , alcuni dei quali sulla contestazione giovanile e sulla crisi della società occidentale (La speranza nella rivoluzione, 1972; Dialettica della libertà, 1974; Perché punire?, 1978; Cancro in Occidente. Le rovine del giacobinismo, 1980; Filosofia del ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] alla critica ciò che solo ne giustifica l'istituzione: l'oggettività; per cui la critica non può che risolversi in dialettica scettica dell'autocoscienza, e perdere quindi se stessa come critica. In particolare, il C. ritiene di poter trovare il ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] l'uno senza pensare anche l'altro; né l'uno può vivere senza l'altro e soltanto dalla loro unione scaturisce la vita. La dialettica non è altro che questo movimento in virtù del quale gli opposti si richiamano l'un l'altro e dal loro urto dinamico ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (note solo attraverso quest'opera di B.) e di Cicerone. Nel quarto si espongono le somiglianze e le differenze fra loci dialettici e loci retorici.
Nel De Divisione vengono distinti quattro tipi di divisione: del genere in specie, del tutto in parti ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] . E poi vi è la doppia anima di V., cui il regista riuscì, qui come mai più, a dare forza positivamente dialettica: da una parte il cuore con la sconfitta e l'impossibilità della rivoluzione; dall'altra la ragione con l'irrinunciabile fermezza della ...
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Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] in scena del rapporto tra salvezza e caduta, autenticità e banalità, realtà e finzione, visto ora in forma di complessa dialettica, ora di insanabile frattura, ora di rebus indecifrabile. Tra i suoi film più noti: Sommarlek (Un'estate d'amore, 1950 ...
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Pozzi, Lucio. – Artista italiano naturalizzato statunitense (n. Milano 1935). Trasferitosi nel 1962 a New dopo avere studiato Architettura a Roma, si è imposto nel panorama artistico contemporaneo come [...] , tra le più recenti delle quali The king’s blind elephant and the universal child, 2019) e da una costante dialettica tra superficie e segno. Presenti in importanti musei internazionali e in collezioni private (tra gli altri: The Museum of Modern ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...