RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] a impianto sociologico», innovarono profondamente il concetto di Barocco, ricondotto «alle sue dimensioni concrete» attraverso una dialettica pluralistica in cui risolvere «la storia delle idee, il gioco della sensibilità, la sperimentazione delle ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] sintassi la scrittura alterna ricordi, riflessioni e sfoghi lirici; i modelli romantici del romanzo di formazione e della dialettica filosofica ispirano l’architettura, chiusa nel segno di una solidale etica del lavoro.
Dopo una vacanza estiva a ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] figurati delle proposte dell'avversario e a rimbeccarle con ultimative definizioni. Proprio per questa sua brillante destrezza dialettica, che non risparmia all'interlocutore disdoro e denigrazione, il F. ha infatti rappresentato la figura del poeta ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] CGIL dinanzi ai cambiamenti e alla modernizzazione dell’apparato produttivo. La sua visione di una «subordinazione dialettica» del sindacato rispetto al sistema capitalista si pose come alternativa sia all’aziendalismo della Confederazione italiana ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] studio, attingendo specialmente al Corso di composizione di V. d'Indy, dal quale ricavò insegnamenti riferentisi alla dialettica tematica e all'organicità della forma. Frutto dei consigli e degli insegnamenti dei maestro francese può considerarsi La ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] , mostrando una netta continuità con i temi toccati nelle giolitine: tra le molte traduzioni, quella del De inventione dialettica di Rodolfo Agricola (1567), uscita presso Giovanni Bariletto, esibisce nella dedica e nei commenti paratestuali una vena ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] e Lorenzini, e quindi i loro rispettivi sostenitori, Benedetto Menzini e Alessandro Guidi. A proporre una sintesi dialettica fra le opposte poetiche dei due custodi, «semplicità» (Crescimbeni) e «magnificenza» (Lorenzini), si adopera Martello ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] alla risalita della lira sui mercati; solo subordinatamente a tali obiettivi può manovrare per massimizzare il profitto. La successiva dialettica con il ministro del Tesoro Luzzatti mostra che il L. non si appiattì sulle posizioni del governo, e che ...
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SCANAVINO, Emilio
Francesco Santaniello
– Nacque a Genova il 28 febbraio 1922 da Sebastiano, impiegato dell’Associazione commercio caffè droghe e coloniali presso il porto di Genova, e da Maria Felicina [...] ), le composizioni sono costruite intorno a un nucleo raggiante definito da un addensamento dinamico di segni in dialettica contrapposizione allo spazio della superficie (Scultura, 1954, ripr. in Accame - Graglia Scanavino, 2005, p. 146).
Nel 1957 ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] statali stavano assumendo una più marcata valenza politica ed erano destinate a divenire un fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960-79) – affiancato dai direttori generali Salvino ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...