Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] (dove alla sofistica corrisponde la demagogia).
A questo miravano, per esempio, Platone e Aristotele, proponendo il primo una dialettica e l'altro una logica, nel tentativo di dare ordine proprio al pensiero discorsivo nato dall'emergere di un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] (medicina) e le arti sceniche (theatrica). I materiali erano ripresi da Isidoro e la loro valorizzazione s'iscriveva nella dialettica arte-Natura, come è evidente in un brano importante in cui l'autore riconosceva alle pratiche di fabbricazione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] della musica antica et della moderna (1581) di Vincenzo Galilei (1520-1591), il ‘ritorno dell’antico’ inaugura la dialettica tra l’autorità del passato e la necessità del presente: la prassi musicale polifonica sconosciuta alle epoche precedenti è ...
Leggi Tutto
Marco Bombardelli
Abstract
La trasparenza è un principio generale dell’attività e dell’organizzazione della p.a., fondamentale per l’attuazione del principio democratico e di altri importanti principi [...] si colloca nel percorso evolutivo che conduce l’amministrazione dal suo modello tradizionale, basato sulla contrapposizione dialettica fra autorità e libertà, verso un nuovo modello, fondato invece su una relazione paritaria tra amministrazione ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e ricettivo, fortemente motivato allo studio per curiosità intellettuale e desiderio di primeggiare, ambizioso e abile nella dialettica. Nello stesso tempo fu iniziato al gusto della letteratura dai consigli di un altro amico del luogo, S ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] per duellare dottrinalmente con un avversario dell'università di Alcalá, e poté stupire per la sua abilità dialettica. Egli venne quindi creato lettore di filosofia all'università di Valladolid; risalgono a questo periodo molte opere filosofiche ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e riforme istituzionali
Angelo Antonio Cervati
Dopo l’esito del referendum costituzionale, politici, giuristi e scrittori di attualità, nel corso del 2017, hanno dedicato attenzione [...] valutata caso per caso anzitutto in relazione al modo in cui si inserisce la pronuncia dell’elettorato nella dialettica tra maggioranza e opposizione, fino a assumere talora persino una valenza “oppositiva” nei confronti dell’orientamento delle ...
Leggi Tutto
Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] organo principe della c. la ragione, liberata dai vincoli che le aveva posto Kant e arricchita dalla nuova logica dialettica. Nella Sinistra hegeliana emergerà un nuovo tema, quello della c. come prassi. Un’idea, questa, che, scorporata dal contesto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] omnia del 1658.
La scelta di interrompere la redazione delle Exercitationes può essere spiegata richiamando la conformazione ancora dialettica e scolastica del lavoro e le esperienze culturali che Gassendi farà a Parigi. Dopo quello con Peiresc, l ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] insieme un accadimento fisico ed un processo psichico) e della critica alle premesse del materialismo storico (Interpretazione della dialettica reale nella storia, in Riv. di filosofia, V [1913], pp. 429-448).
Per conciliare il formalismo neokantiano ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...