Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] l’iniziale manifestazione del suo stile maturo, in cui l’evento sacro viene drammaticamente sottolineato dall’uso e dalla dialettica tra luce e ombra. L’opera suscitò polemiche e scandalo (secondo alcune fonti sarebbe stata richiesta una seconda ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] Retract., I, 5), 7. Disciplinarum libri. Vasta enciclopedia delle arti liberali, destinata a comprendere grammatica, retorica, dialettica, filosofia, aritmetica, geometria, musica. Agostino portò a compimento il De grammatica (perduto) e sei libri De ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] con l'infernale macchina dei mass media.
Nel 2001 esce DPP: Dialektika Perechodnogo Perioda - Iz niotkuda v nikuda, (DPT: Dialettica del Periodo di Transizione - Da nessun luogo a nessun luogo), altra raccolta di romanzi e racconti. In Čisla (Numeri ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] punto l'evidenza della crisi, che si risolverà appunto con l'Orfeo del 1762, lasciando vivere e anzi quasi potenziando per dialettiche vie l'opera buffa, che con la sensiblerie tardo-settecentesca, in tutta Europa s'orienterà, seguendo le sorti della ...
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Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] (comprendenti tecniche, procedimenti, gusti), con la riscoperta di valori tipici del 'luogo'.
Una particolare forma della ricomposizione dialettica tra scena globale e scena locale ha interessato l'Italia con il made in Italy, inteso non tanto come ...
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TRIER, Lars von (propr. Trier, Lars)
Giulio Sangiorgio
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 30 aprile 1956. T. (il von è posticcio, in nome di un ego ipertrofico e autoconsapevole, e [...] e proletario), rivelando come la sua pratica autoriale sia costituita da limiti autoimposti ed eccezioni sfrontate, in una dialettica provocatoria nei confronti di una critica che fa il suo gioco gridando allo scandalo e alla cialtroneria.
Se ...
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VARGAS, Alfonso (Alfonso Toletano, Alfonso Ispalense, Alfonso de Ispania)
Enrico Carusi
Nato a Toledo verso il 1300, morì a Siviglia il 26-27 dicembre 1366. Nulla si sa di preciso sulla sua formazione [...] nella storia della filosofia scolastica, eppure nei suoi scritti si mostra dotato di mente speculativa e di forte dialettica.
Bibl.: J. Kürzinger, Alfonsus V. Toletanus und seine theologische Einleitungslehre, ecc., in Beiträge zur Geschichte der ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] (v. Husserl, 1954; tr. it., p. 341). Da posizione opposta Max Horkheimer e Theodor W. Adorno, nella Dialettica dell'illuminismo, sostengono che "il concetto stesso di illuminismo, non meno delle forme storiche concrete, delle istituzioni sociali cui ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] libere città tra loro diverse, con costumi, tradizioni e costituzioni spesso assai contrastanti. Si riproduce anche in questo caso quella dialettica tra due poli che concorre a disegnare la fisionomia di gran parte del pensiero greco: vi è da un lato ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] 2001, pp. 52-54).
In breve, proprio la pluralità delle dimensioni coinvolte nelle pratiche di decentramento, la dialettica di frammentazione e accorpamento di fasi e di imprese e la conseguente indeterminatezza degli effetti netti sulle strutture ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...