Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] di un contesto molto più ampio, non affrontabile mediante il codice del locale. Esattamente come un tempo accadeva nella dialettica tra capitale e lavoro, la politica ha allora il compito di mediare tra i luoghi e tutti questi flussi, governandoli ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] non desta meraviglia, conferma però la familiarità di D. con la lettura cristiana della Bibbia.
Ma due passi soprattutto ci consentono di meglio cogliere la dialettica di D.: Cv II XIV 20 (dov'è citato Cant. 6,7-8) e Cv II V 5 (dov'è citato Cant. 8,5 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] punto, sappi che Socrate non lo lascia andare via prima di aver saggiato ben bene tutte queste cose.
Platone, La Dialettica, trad. it. di W. Cavini , Firenze, Le Monnier, 1987
Il “fastidio” che la sua missione filosofica suscita negli interlocutori è ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] in CED rv. n. 209490). La prescrizione di un dovere di motivare pone in risalto l’opzione per la concezione dialettica della prova incentrata sul contraddittorio, quale metodo di ricostruzione del fatto e ne valorizza la funzione di garanzia sul ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] successivo. Così, a partire dal 1802, la condizione del C. migliorò definitivamente: insieme all'insegnamento universitario di dialettica e lingua greca (poi mutato in quello delle antichità etrusche e della letteratura greca e latina) egli svolse ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] la frattura a noi familiare tra fatto e valore" (p. 128). Egli afferma inoltre, concordando con le idee di Perelman, che "il dialettico sa di non poter offrire il giusto in sé, l'utile in sé, ma se pure diffida di un sapere sistematico, di un ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] cui solo i primi due dedicati al racconto delle nozze e i rimanenti sette alle arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Geometria, Aritmetica, Astronomia, Musica o Armonia) - si è tramandato il titolo De nuptiis Mercurii et Philologiae poiché ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] e ignoranza, così che dopo un periodo più o meno di un quinquennio tutti si sentono oratori, giuristi, maestri di dialettica, filosofi e medici.
Ci rimangono alcune prolusioni del B. ai corsi accademici, che non è possibile datare con precisione. In ...
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Barth, Karl
Teologo protestante elvetico (Basilea 1886 - ivi 1968). Dal 1909 pastore in varie comunità, fu dal 1921 prof. onorario a Gottinga, dal 1925 prof. ordinario a Münster, dal 1930 a Bonn; dovette [...] kierkegaardiana della «infinita differenza qualitativa tra tempo ed eternità», tra uomo e Dio, B. sviluppa una «teologia dialettica» (in quanto basata sulla contrapposizione tra la radicale negatività dell’esistenza e l’assoluta positività del divino ...
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Werner, Markus
Werner, Markus. – Scrittore svizzero-tedesco (n. Eschlikon 1944). Trasferitosi nel 1948 nel cantone Sciaffusa, studia germanistica, filosofia e psicologia all’università di Zurigo. Nel [...] duello tra due opposti stili di vita, due visioni dell’avvenire, dell’amore e dell’eros avvolti in una dialettica irrisolvibile tra il rancore della senilità e la leggerezza della gioventù che trova un equilibrio imprevisto nella perdita improvvisa ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...