tempo
L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo la quale i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo, o durante altri eventi), [...] Critica della ragion pura, 1781, 2a ed. 1787, Estetica trascendentale, sez. 2; Forma e principi del mondo sensibile e o ‘omogeneo’ delle scienze, non è integrabile nella concezione dialettica dello sviluppo dello spirito: il t. è «il concetto stesso ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] confini fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della donna-angelo ha anzitutto per armonia di suoni e di forme, tra tutti i dialetti della penisola, a diventare l'ideale volgare italico dei dotti ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] dalla geometria, e infine il sistema dei principi dalla dialettica. Così che, più che di una derivazione diretta del contatto tra l’intuizione spaziale a priori e un soggetto trascendentale logico e algebrico, un nodo di proprietà fisiche e intuitive ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] ", mentre i concetti base subivano ‟una trasformazione dialettica", che ‟realizzava una sintesi filosofica del razionalismo Schlick ha dimostrato di non intendere che la soggettività trascendentale kantiana è l'insieme delle condizioni che rendono ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] loro percezioni. Le condizioni della visione non sono tali nel senso trascendentale del termine: il loro ruolo non si riduce a quello di induttivo utilizzato dall'autore si avvicina alla dialettica nel significato aristotelico del termine, una delle ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] suggestiva, pur se comprensibile solo a titolo di dialettica tra l'organismo vivente e il suo ambiente.
v. Chesser, 1976), per le terapie di concentrazione e di meditazione trascendentale, derivate dalle dottrine sufi, yoga e zen, per il training ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] diventa triplo e quadruplo sino a raggiungere una vera e propria dialettica delle voci (sino a dodici parti reali) coi Fiamminghi. non-cromatico, acquista talvolta significati esoterici e trascendentali, come nel celebre passo del Don Giovanni ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] posizione opposta Max Horkheimer e Theodor W. Adorno, nella Dialettica dell'illuminismo, sostengono che "il concetto stesso di illuminismo, it.: La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale, Milano 1961).
Janicke, M. (a cura di), ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] ma anche la verità eterna e divina e il fondamento trascendentale della personalità umana. Le categorie del pensiero, quali la la realtà del fenomeno si siano sviluppate secondo una dialettica necessaria. Parimenti però, la razionalità stessa si è ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] conclusive de Le due fonti non a causa della opposizione dialettica di pressione e aspirazione, ma nonostante quella.
Comunque sia È chiaro che l'etica non può formularsi" perché ‟l'etica è trascendentale" (v. Wittgenstein, 1933; tr. it., pp. 79-81). ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
paralogismo
s. m. [dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-2» e λογισμός «riflessione, ragionamento»]. – Ragionamento fallace, ossia falso ma con apparenza di verità, per alcuni distinto dal sofisma in quanto non...