Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e dialettica, mentre Antonio Possevino provvedeva a delineare quale dovesse essere il bagaglio culturale dell’uomo degno di figurare nel patheon del primo Illuminismo, accanto a Cesare Beccaria. Sul finire della sua vita, Muratori gli scrisse:
Non ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] illuminismo astratto, anticlericalismo estrinseco, e niente romanticismo, niente idealismo, nessun serio sentimento della nell'altra su Il metodo dell'immanenza, e ancora nelle pagine consacrate a La riforma delladialettica hegeliana (1913) e a ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1969; E. Garin, Aspetti del pensiero del M., in Id., Dal Rinascimento all’illuminismo. Studi e ricerche, Pisa 1970, pp. 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , P. G. e il movimento operaio, in Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, III, Bari 1980, pp. 365-400; A. Carlino, Politica e dialettica in P. G., Lecce 1981; G. Bergami, L'esperienza di P. G. tra coscienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] dell’uomo; e in tale coscienza Croce vedeva, anche, la confluenza delle principali «rivoluzioni» dell’età moderna, Rinascimento, Illuminismo Firenze 1974.
G. Sasso, Benedetto Croce. La ricerca delladialettica, Napoli 1975.
G. Sasso, La «Storia d’ ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] direzione di una continuità con l’età della rivoluzione scientifica e l’Illuminismo.
Ritorno all’antico e nascita di una non investa con i metodi della filologia, della retorica e delladialettica. Dalla difesa della vita terrena e del piacere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ), e rispondeva che tale legge generale è rappresentata dalla dialettica fra latinità e germanesimo, fra l’elemento etnico di su pensatori politici minori fra tardo Illuminismo, giacobinismo e mondo della Restaurazione, nei quali utopie religiose ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di trasformazione della vita e della cultura religiosa iniziati all’epoca delle riforme dei principi ‘illuminati’, richiede alcune ambiti tra religione e civiltà, che postulava un’interrelazione dialettica tra i due termini.
Il Primato non era in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dell’alone di influenza delle posizioni rosminiane, ma anche di più antiche istanze che affondavano le loro radici nell’illuminismo nascita di una dialettica (per certi versi ineluttabile) tra parificazione civile e mantenimento dell’identità ebraica. ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] sarebbe stata in seguito decristianizzata con l’Umanesimo, l’Illuminismo, la Rivoluzione francese: un favola non bella, in della Chiesa, per la difesa della Trinità e delle due nature – sono per Heer il momento fondativo della Chiesa, e la dialettica ...
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contropassistico
agg. Che va all’indietro, nella direzione contraria. ◆ L’analisi del «Domenicale», per quanto non sfugga completamente allo stesso male che denuncia (quante volte si è parlato di «morte della terza pagina»?), solleva un tema...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...