Linguista (Osilo 1875 - Torino 1919); cultore dei dialettisardi, è autore di una Fonetica del dialetto logudorese (1901) e di una pregevole nota su Le velari latine (1919). ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] fase della produzione scientifica del G., che ben presto abbracciò anche la Corsica, vanno menzionate la rassegna critica Dialettisardi, apparsa tra il 1890 e il 1913 nel Kritischer Jahresbericht über die Fortschritte der romanischen Philologie (I ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] giovinezza
«Sono ligure, mia madre è sarda: ho la laconicità di molti liguri e il mutismo dei sardi, sono l'incrocio di due razze taciturne ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti (questo il titolo completo del libro), che per due ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare a Revello; si diede quindi alle ricerche etimologiche sui dialetti piemontesi, senza andar troppo avanti: però l'idea ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] , segno che ormai non soltanto l'italiano veniva percepito confusamente nell'uso scritto non letterario, ma anche uno dei dialetti "storici" sardi, il logudorese parlato a Sassari in cui pare fosse redatto lo statuto in questione.
Fonti e Bibl.: I ...
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Filologo tedesco (Wildschütz, Boemia, 1844 - Bonn 1915). Prof. (1876) a Praga e poi a Bonn, si occupò particolarmente di dialetti valdesi, piemontesi, veneti, sardi e siciliani, e di antico francese. Pubblicò [...] molti testi antichi francesi con introduzioni, note e glossarî (v. in partic. quelli di Chrétien de Troyes) e studî in Altfranzösische Bibliothek e Romanische Bibliothek, riviste da lui dirette ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] fondi, fino a divenire del tutto padrone della lingua e dei dialetti nei quali erano stilati; e per essere d'aiuto ai missionari de Alexandri Sardii theogonia per epistolam adHieronimum Ferrium (prefazione a Numinum etHeroum origines del Sardi, Romae ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] raccolte per farne confronto coi dialetti (1842); Relazione de' dialetti italiani colla lingua latina e XXIX (1963), 1-2, pp. 30-51; Storia del Parlamento ital., I, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, pp. 299, 317, 319, 326, 327, 330 s., 342, 351, 361, ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] tendenze letterarie che puntavano a valorizzare le lingue e i dialetti parlati; e un riflesso significativo di tale orientamento fu la fioritura della letteratura didascalica bilingue (sardo e italiano), che già caratterizzava l'editoria isolana. Ma ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
vocalismo
s. m. [der. di vocale2]. – L’insieme, il sistema delle vocali di una lingua o di un dialetto, di un gruppo di lingue o di dialetti: il v. italiano, inglese, latino, greco; il v. del fiorentino, del genovese, del siciliano; il v....