MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] spesso in piccoli elementi - simili ai tonneri sardi. La disposizione generale delle stratificazioni e la in cui si è tramandato.
Foneticamente le sue caratteristiche rispetto agli altri dialetti arabi sono: l'esistenza dei suoni č, p, v; suono ' ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] al sec. XV, dissangua il paese in lotte con i Sardi e con Genova, la forte rivale di Barcellona. Caratteristica atone a, e, o, u, restano perfettamente distinte; i dialetti delle vallate di Aneu, Ferrera e Andorra hanno adottato un numero notevole ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] p. 400) definì "la prima analisi compiuta che di un dialetto italiano la scienza possa vantare". Sempre nel 1840, si pubblicava in quanto nel 1741-1743 campeggiarono in Romagna gli Austro-Sardi contro gli Ispano-Napoletani. Col 1796, la Romagna, parte ...
Leggi Tutto
. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] (tra le altre una bilingue lidioaramaica trovata presso Sardi, la capitale della Lidia), le quali mostrano Giubba‛dīn a NE. di Damasco; al gruppo orientale (neo-siriaco) il dialetto di Ṭūr ‛Abdīn presso Mossul e quello parlato intorno al lago di Urmia ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] . XXI, p. 100) è noto soprattutto grazie a inscrizioni del 4° secolo da Sardi e altre parti della Lidia. Il suo carattere a. e indoeuropeo è ormai ovvio ( (uno dei due dialetti) del 40 secolo. Allo stesso periodo appartiene il dialetto meno noto (B ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Sassari in Sardegna. Superficie del territorio 220 kmq. Popolazione (cens. 1921) 12.280 quasi tutta (11.800) accentrata. Dal sito in cui sorse, s'Alighera, che in sardo logudorese [...] estraneo si avvia alla fusione con la massa della popolazione sarda. Alghero ha dato i natali a Carlo Buragna (v in Sardegna, in Illustrazione italiana, XXX (1926). Sul dialetto di Alghero, v. italia; Lingua e dialetti; cfr. P. E. Guarnerio, in Arch. ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] del X sec. a.C. lo ionico, configuratosi come dialetto a sé stante in Attica e in Eubea; nelle Sporadi meridionali Nel 408 a.C. Dario II inviò il figlio Ciro il Giovane a Sardi con l'incarico di karanos, comandante di tutte le forze persiane in Asia ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] come lingua di comunicazione all’interno della famiglia, o ancora il sardo che, come si può vedere dai dati della Sardegna, viene classificato da una parte degli intervistati come dialetto e da un’altra parte come altra lingua (entrambi i valori ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] alcune coincidenze con la lista della l. nr. 482: i sardi, gli albanesi, i catalani, i germanici, i greci, i croati altre parti del Piemonte disposto, oggi, ad abbandonare il proprio dialetto per il torinese (sia pure con il nome di piemontese ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] laddove si sia in presenza di configurazioni repertoriali dibattute (come appunto lo statuto di ‘lingua’ o di ‘dialetto’ del sardo), le tensioni sociali possano fare la loro comparsa.
Nessuna attenzione riceve invece un terzo aspetto dell’identità ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
vocalismo
s. m. [der. di vocale2]. – L’insieme, il sistema delle vocali di una lingua o di un dialetto, di un gruppo di lingue o di dialetti: il v. italiano, inglese, latino, greco; il v. del fiorentino, del genovese, del siciliano; il v....