Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] col Nilo Azzurro; il naa, o nao, a sud del Caffa, con dialetti nei distretti Sciacco e Bacci (fra i Ghimira) e nel Gurra-farda ( di Dabra Libānos, oltre a minori cose, traduce nel 1553 il romanzo di Barlaam e Ioasaf, e, poco dopo il 1563, la grande ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] , della chiesa e della giustizia; il faringio (un dialetto del gruppo norvegese-islandese) si mantenne come lingua parlata di lui un maestro del giornalismo nonché della prosa di romanzo (En Jøde). Tutta lirica esaltazione dell'idea scandinava e ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] ragione di credere, e così pensa A. Parducci, che a Lucca il dialetto si sia parlato anche dalle classi più elevate e più colte fin circa la di fronte a ristampe a buon mercato sia di romanzi della letteratura mondiale, dai Promessi Sposi a Guerra e ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] parlate sarde del nord (sassarese e gallurese); quindi è che nella classificazione delle lingue romanze, il cismontano si considera come un dialetto di tipo toscano, mentre l'oltremontano si assegna al sardo settentrionale. Soltanto nell'estrema ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] dell'area bantu sono in realtà dei continuum di dialetti senza fratture rilevanti. Il multilinguismo è però la un diario di prigione, The man died (1972; trad. it., 1986), un romanzo, Season of anomy (1973; trad. it., 1981), in cui presenta un'A. ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] , in Arch. della società rom. di st. patria, 1915; C. Merlo, Gli italiani "àmano", "dicono" e gli odierni dialetti umbro-romaneschi, in Studj romanzi, VI, p. 69. Ancora di l palatalizzata nei dial. della campagna romana, in Zeitschr. f. roman. Phil ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] , 22-110; XV, pp. 1-82; XVI, pp. 105-161, 333-365; id., Intorno al dialetto di Ormea, in Studj romanzi, V, pp. 89-122; E. G. Parodi e G. Rossi, Poesie in dialetto tabbiese del sec. XVII, in Giornale stor. e letter. della Liguria, IV, p. 329 segg.; E ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] ĕ (é), di cui seguì le sorti negl'idiomi romanzi. Per e (da ai) in territorio rustico e sabino 1ª declinazione il nominativo plurale terminava in -ās (forma conservata dai dialetti italici); in latino la desinenza -ai è modellata su quella dei nomi ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] di Arcevia, Roma 1906; id., l'Intervenuta ridicolosa, commedia in dialetto di Cingoli (1606), con uno studio sul dialetto, in Studi di filol. romanza, IX; R. Gatti, Il dialetto di Iesi, Halle 1910; G. Malagoli, Dialettologia marchigiana, in Marche ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] quando cioè la vocale tonica era non soltanto chiusa ma breve in romanzo.
Le consonanti semplici o brevi intervocaliche digradano (ríva, fadíga); il -d- in non pochi dialetti dev'essere scomparso ed essere stato reintrodotto per influsso dotto, come ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...