Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] Nicola & Fanciullo, Franco (2002), La Campania, in I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, a cura di M. Cortelazzo et
Mauroni, Elisabetta (2006), L’ordine delle parole nei romanzi storici italiani dell’Ottocento, Milano, LED.
Mengaldo, Pier ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] realismo e della retorica è prova dello scarso spirito dialettico del F., di un suo difetto di storicità, scoperta della lineare B. Tra i moltissimi esempi (greci, danteschi e romanzi) addotti dal F., parecchi sono azzeccati e aiutano a intendere l ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] bolla di sapone (Milano 1876). Le seduzioni del romanzo francese alla Dumas erano tuttavia troppo forti perché , suppl. al numero del 7-8 febbr. 1895; D. Orsi, Il teatro in dialetto piemontese, l'età dell'oro, Milano 1890, pp. 12 ss.; D. Orsi, V ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] punta a uno stile che, in sintonia con l’«alta lingua romanza / e cristiana radice», si nutre di riferimenti liturgici (gli innari e culturale del consumismo», si schierò in difesa dei dialetti (il «volgar’eloquio») vittime di un processo assimilabile ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] operato da ➔ Carlo Emilio Gadda: ingegnere, fautore nei suoi romanzi dell’espressività della lingua mescidata a modello della polimorfia del reale, Gadda accosta a gerghi e dialetti, ad arcaismi e neologismi, repertori tecnici delle più svariate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] giuridici (fueros), ma occorrerà attendere il XIII per avere romanzi antichi come il Libro de Alexandre e il Libro de Alfredo il Grande, si avrà l’affermazione della letteratura in dialetto sassone occidentale (la lingua del regno del Wessex) che ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] , benegno. Quanto alla dittongazione, problematica nei dialetti settentrionali, troviamo il dittongo fiorentino in schiera, Boiardo innesta su una fitta rete di riferimenti sia medievali romanzi sia classici, e innova nella tematica con l’introdurre l ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] forte era anche la spinta disgregatrice dei dialetti. Sull’altro fronte, la lezione dannunziana era di B. Maier, Milano, Dall’Oglio, vol. 1º.
Svevo, Italo (1985), Romanzi, a cura di P. Sarzana, introduzione di F. Gavazzeni, Milano, Mondadori.
Svevo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pasolini incarna per l’Italia la figura dello scrittore che imprime un forte impegno [...] letteratura inseguendo la passione per le lingue minori e i dialetti. L’attività creativa di Pasolini si distribuisce così su . Due anni prima è uscito il romanzo Ragazzi di vita, in realtà più che romanzo insieme di quadri ambientati nella Roma delle ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] ad es., può essere sia generica sul tipo di libri (romanzi, saggi, ecc.), sia specifica sui titoli dei libri preferiti ( , Gerhard (1968), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 2° ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...