Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] cui centro si elevi l'albero delle scienze, ossia il diagramma unitario che dispone, nei suoi vari rami, l'intero accesa discussione sui metodi di formazione e trasmissione del sapere.
Ramo era stato un discepolo di Sturm di cui aveva ascoltato le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] "ci sono lemmi che necessitano di dimostrazione e di numerose premesse, ma che sono stati dimostrati con dimostrazioni indubitabili" ( testi matematici greci avevano scelto per tradurre diagrámma e come questo designa indifferentemente la figura ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] interpretazione dei simboli di L coinciderà con M. Il diagramma elementare di M è la teoria Th(MM) di tutti gli enunciati di LM veri in per la teoria che da allora è stata oggetto di importanti studi da parte di Carol Wood, Shelah, Ehud Hrushovski e ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] stato inventato per primo da N.; ma c'era di più: "... la stessa aritmetica tuttavia, mutati solo il nome e le notazioni, era stata luce). ▭ Disco di N.: disco dalla periferia opportunamente colorata, realizzante il diagramma cromatico con cui N ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] s., iniziata da C. Scheiner già ai tempi di Galilei, è stata da allora condotta quasi ininterrottamente presso vari Osservatori. Dall del tempo si ha un caratteristico diagramma a farfalla (fig. 2). All'inizio di un nuovo ciclo undecennale, mutano ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] mai come anodo e l'a. presenta allora le proprietà di un raddrizzatore, com'è stato ricordato poco sopra per le applicazioni. Il legame tra l a., diagramma cartesiano della funzione V(i). Nella fig. 2 sono riportate le caratteristiche di un ...
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assorbimento
assorbiménto [Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] La proprietà che un corpo può presentare di accogliere in sé un liquido o un aeriforme (a. di materia, per es. a. di acqua, di gas, [...] di a.: (a). ◆ [OTT] Spettro di a.: (a) lo spettro d'uscita di uno spettroscopio nel quale un materiale sia stato bande (nere) di a. del materiale. (b) Generic., il diagramma del coefficiente o del fattore di a. di un corpo o di una sostanza in ...
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magnetizzazione
magnetizzazióne [Der. di magnete] [EMG] (a) Atto ed effetto del magnetizzare, cioè del sottoporre un corpo all'azione di un campo magnetico; (b) il procedimento di fabbricazione di un [...] [FSD] M. spontanea: particolare statodi equilibrio di un sistema di particelle dotate di momento magnetico nel quale il sistema nella materia: III 589 f. ◆ [EMG] Curva di m.: il diagramma dell'intensità di m. M in funzione dell'intensità H del campo ...
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diagramma
s. m. [dal lat. diagramma, gr. διάγραμμα «disegno», der. di διαγράϕω «disegnare», comp. di διά «attraverso» e γράϕω «scrivere»] (pl. -i). – 1. Schema grafico che ha lo scopo di rappresentare sinteticamente l’andamento di un determinato...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...