In geometria, ogni segmento congiungente due vertici non consecutivi di un poligono. Da un vertice di un poligono convesso di n lati (n>3) escono n−3 d., che dividono il poligono in n−2 triangoli; le d. di un poligono di n lati sono in numero di n(n−3)/2 ...
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diagonalizzazione
diagonalizzazióne [Der. di diagonale] [ALG] D. di una matrice: il procedimento per cui, data una matrice quadrata A, si determina un'altra matrice quadrata, non singolare, B, tale che [...] BAB-1 sia una matrice diagonale. Le A per cui questo è possibile si dicono matrici diagonizzabili. ...
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pseudosimmetrico
pseudosimmètrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di pseudo- e simmetrico] [ALG] Matrice p., o gobba: matrice quadrata in cui elementi in posti simmetrici rispetto alla diagonale principale hanno [...] uguale valore assoluto e segni contrari. La stessa qualifica si dà al determinante di tale matrice ...
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incommensurabilità In matematica, proprietà di grandezze omogenee che non ammettono un sottomultiplo comune. Il rapporto tra due grandezze incommensurabili è un numero irrazionale: è il caso della diagonale [...] e del lato in un quadrato; della circonferenza e del suo diametro ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] ad alcuni casi tipici: a) una m. A a elementi interi di ordine n e rango r (≤ n) si può ridurre a forma diagonale moltiplicandola a sinistra e a destra per opportune m. unimodulari B, C di ordine n
dove d1, d2, ..., dr, detti divisori elementari di ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] del parallelogramma costruito sui due vettori (regola del parallelogramma); il r. di tre vettori non complanari è la diagonale del parallelepipedo costruito sui tre vettori (regola del parallelepipedo). Il r. è un vettore libero, del quale cioè ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] il cui lato è 12. Riferendoci alla fig. 1 della Tav. III, assumiamo che siano BG=GI=17 e EH=HI=1. Allora ON equivale alla diagonale d, e d=BG−BL, dove BL è la larghezza dello gnomone JD´BGN. Dal momento che l'area dello gnomone JD´BGN è uguale a ...
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incommensurabile
incommensuràbile [agg. Comp. di in- neg. e commensurabile "che non ha una misura in comune con altri"] [ANM] Grandezze i.: due grandezze omogenee tali che non esiste una terza grandezza [...] loro sottomultipla comune, quali sono, per es., la diagonale e il lato di un quadrato, la circonferenza e il suo diametro. ...
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minkowskiano
minkowskiano 〈minkofskiano〉 [agg. Der. del cognome di H. Minkowski] [RGR] Metrica m.: lo stesso che metrica di Minkowski: → Minkowski, Hermann. ◆ [ALG] [RGR] Sistema di riferimento m. locale: [...] sistema di riferimento in un punto di una varietà riemanniana tale che il suo tensore metrico è il tensore minkowskiano. ◆ [ALG] [RGR] Tensore m.: tensore metrico diagonale con elementi sulla diagonale (1, -1, -1, -1). ...
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simplettico, gruppo In matematica, il gruppo costituito dalle matrici s. di ordine 2n (simbolo Sp2n). Una matrice A di ordine 2n si chiama s. se risulta A*J=JA–1, ove J è la matrice di ordine 2n formata [...] da n blocchi (01 –10) situati lungo la diagonale principale e A*, A–1 sono rispettivamente le matrici trasposta e inversa di A. ...
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diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...