dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] gli assi di riferimento paralleli a esse, i coefficienti della d. risultano tutti nulli tranne quelli posti lungo la diagonale principale della matrice, ai quali si dà il nome di coefficienti principali; se questi risultano tutti e tre positivi ...
Leggi Tutto
Araldica
Le p. sono divisioni dello scudo mediante una o più linee orizzontali, verticali, diagonali o per mezzo di linee convergenti, al fine di creare campi diversi per accogliere stemmi o figure a seguito [...] lo scudo diviso in due parti uguali da una linea orizzontale.
Trinciato è lo scudo diviso in due parti uguali da una linea diagonale che parte dall’angolo superiore destro fino al sinistro.
Tagliato è lo scudo diviso in due parti uguali da una linea ...
Leggi Tutto
I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] m×n ed n×n, l'una ortogonale e l'altra triangolare superiore, per le quali si abbia A=QR. Indicata con D la matrice diagonale QtQ, il sistema trasformato si può riscrivere nel modo seguente: RtQt(QRx*−b)=0, ovvero Rt(DRx*−Qtb)=0. Si è dunque condotti ...
Leggi Tutto
durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] che esprime, in kg/mm2, la d. Vickers è Hv=1.854 4 P/d2, dove P è il carico, in kgp, e d è la diagonale dell'impronta (misurata con speciali microscopi); il carico premente P viene scelto tra una serie di valori che vanno da 1 a 150 kgp, per ognuno ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria elementare, la figura individuata da 4 punti (vertici) di un piano, considerati in un dato ordine, e dai 4 segmenti (lati) che li congiungono in quell’ordine; il termine è sinonimo [...] , e così i lati BC, DA; similmente sono opposti i vertici A,C e B,D. I segmenti AC, BD si chiamano diagonali. Se i lati opposti hanno punti comuni, il q. si dice intrecciato, altrimenti non intrecciato. Casi particolari del q. sono: il trapezio ...
Leggi Tutto
Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] , v. elettrostatica nel vuoto: II 389 [6.9]). (b) Nella teoria delle matrici, ||δrs|| è il simb. della matrice diagonale unitaria. ◆ [ANM] Simbolo di K. generalizzato: indicato con δ ij11,, ...,..., irjr , vale 1 (oppure -1) se gli indici distinti ...
Leggi Tutto
continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...]
Se si considera un quadrato il cui lato misura una unità (non importa se un centimetro o un metro) la sua diagonale, per il teorema di Pitagora, misura
Già gli antichi matematici greci sapevano che questo numero non si può esprimere come frazione ...
Leggi Tutto
operatori hermitiani
Luca Tomassini
Sia A:ℋ→ℋ un operatore lineare continuo (limitato) di uno spazio di Hilbert in sé e siano (∙,∙) il prodotto scalare di ℋ e ∣∣∙∣∣ la norma da esso indotta. Fissato [...] proiettano su sottospazi unidimensionali ortogonali tra loro (PiPj=0 se ifij): ogni matrice hermitiana ammette una base ortogonale nella quale è diagonale. Notiamo che se Ax=λx (ovvero x è un autovettore con autovalore λ) allora λ(x,x)= (Ax,x)=(x,Ax ...
Leggi Tutto
uniforme
unifórme [agg. Der. del lat. uniformis "che ha una medesima forma, che è costantemente uguale", comp. di uni- e formis "-forme"] [ALG] [ANM] In matematica, di ente che si presenta con le stesse [...] .: su uno spazio X, è definita da un sistema U di sottoinsiemi dell'insieme X╳X che soddisfi gli assiomi seguenti: (a) ogni insieme u∈U contiene la diagonale Δ={ (x, x): x∈X} ; (b) se u∈U è u-1={(y, x):(x, y)∈u}∈U; (c) per ogni u∈U esiste un v∈U tale ...
Leggi Tutto
Letteratura
Nella metrica classica, lunga i. è la sillaba di quantità lunga che in determinate sedi di alcuni versi può sostituire la breve di un piede. Era così detta perché, presupponendosi l’equipollenza [...] interi che non siano potenze n-me di altri numeri interi: è i., per es., √‾‾2=1,4142... (√‾‾2, rapporto tra la diagonale e il lato di uno stesso quadrato, è uno dei primi numeri i. presi in considerazione fin dagli antichi Greci).
Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...