GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] . 78 s.). Qui il rigore metrico della composizione, la scelta di collocare il fuoco della veduta alla fine della diagonale, ove convergono tutte le linee di forza, e soprattutto la capacità di sintesi manifestano l'artista interessato all'esempio di ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] stesso e, per quella del '98, si piazzò fra i primi cinque sui ventiquattro partecipanti al concorso per la formazione della diagonale di via P. Micca. La sua soluzione prevedeva la prosecuzione dei portici per tutto il percorso e la creazione d'uno ...
Leggi Tutto
DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] Arch. stor. civ., Fondo Belgioioso n. 244), esso rivela alcune caratteristiche già evidenziate nelle opere precedenti: composizione diagonale, precisa linea di demarcazione tra mondo divino e mondo terreno, introduzione di tinte scure per esaltare i ...
Leggi Tutto
FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] sindaco di Torino a far parte della commissione per lo studio del risanamento dell'area su cui sarebbe poi sorta la via Diagonale (oggi P. Micca).
Nel campo della edilizia civile realizzò nel 1884 il citato asilo in borgata Aurora, nel 1892 la casa ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] pareti della sala, che, divenute "ormai cedevoli quinte teatrali" (Ottani, 1962, p. 201), il G. apre nella proiezione in diagonale dei colonnati dipinti creando un illusivo loggiato oltre il quale si scorge il verde di un giardino. Altissimo esordio ...
Leggi Tutto
CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] , per finire, alcuni altri significativi articoli del C.; ispirato da articoli del Bertini è lo studio sulla superficie diagonale di Clebsch (Sulla superficie diagonale di Clebsch, in Rend. d. R. Acc. naz. d. Lincei, cl. di sc. fis., mat. e nat., s ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Stuart.
Dal famoso baldacchino del Bernini a S. Pietro derivano il motivo delle colonne tortili, disposte dal C. sulle diagonali, e i sostegni a volute, adoperati però a sorreggere una corona (richiamando l'altare maggiore di S. Maria in Traspontina ...
Leggi Tutto
GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] di teatro; al centro, dalla figura di s. Paolo riverso a terra, si apre uno spazio luminoso verso il fondo, una diagonale di luce, segno del miracolo divino. Il cavallo fugge dirigendosi verso la folla, contro un cielo fumoso irto di aste e lance ...
Leggi Tutto
CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] le sue proprietà algebriche, il concetto di matrici permutabili, quello di potenza di una matrice quadrata M, la nozione di matrice diagonale e di matrice unità, la nozione di matrice somma e differenza, di matrice nulla ed in particolare di funzione ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] , in cui il senso drammatico dello sforzo fisico degli operai è sottolineato da una trave disposta in diagonale nella composizione, rende bene la fondamentale differenza con il tono prevalentemente lirico delle analoghe ricerche scultoree francesi ...
Leggi Tutto
diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...