Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] al centro il trono della Vergine. E ci si chiede di dove provenga l’ombra che attraversa il gradino del trono in diagonale. Forse nel mondo di Piero anche gli angeli gettano l’ombra.
La datazione della pala non è concorde. Le figure degli angeli ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] la tela con l'Educazione della Vergine per la milanese chiesa di S. Maria del Carmine, che nella composizione di taglio diagonale sembra riferirsi a modelli emiliani, così come a Stefano Maria Legnani per il volto dell'angelo; nel 1719 risulta essere ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] e degli spezzati. Costruiva la scena con esattezza metodica, utilizzando opportunamente qualsiasi piantazione (simmetrica, su diagonale unica a forte lontananza, senucircolare), ma senza concessioni virtuosistiche e mirando poi a dissimulare la ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] il tratteggio del reticolo, secondo le precise norme dettate dal Longhi, con tratti ora rettilinei, ora curvilinei, incrociati, in diagonale, in quadrati più radi o più fitti a seconda che dovessero render le carni o la morbidezza di una pelliccia ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] in cui un corteo di contadine velate è ripreso con taglio fotografico e restituito in una pennellata rapida, allungata e diagonale, con larghe campiture di colori puri.
Ma nel 1909 i soggetti popolari costituivano un contraltare minore rispetto all ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] con abiti sontuosi e ornati con ricchi gioielli, e le composizioni, secondo un preciso canone cigolesco, si impostano in diagonale per un maggiore effetto di coinvolgimento dello spettatore e una maggiore messa a fuoco del fatto sacro. Così, nel ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] , risulta infatti tipologicamente simile a quelle delle ancone affrescate, così come il modulo della figura femminile in diagonale verso il primo piano, trova preciso riscontro nella positura della s. Giuliana Falconieri. Nel fabbricato adiacente all ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Paolo e Lorenzo dall'altro, che a loro volta si pongono obliquamente nello spazio uno dietro l'altro creando una diagonale che trova prosecuzione su ciascun lato nei salienti angolari della cornice. Lo spazio figurativo non è affatto eliminato, né la ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] alla città dalla periferia che Raimondo D’Aronco proponeva all’inizio del secolo: un potente, imperioso, taglio diagonale diretto sulla cattedrale veniva riproposto e realizzato nella versione del 1939.
In questa prima stagione Pascoletti affiancò ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] d'argento, dove su un basamento semicircolare a bugnato e colonne poggiava una cupola ribassata, solcata da una fascia diagonale in granito con stemmi di città italiane; nella calotta la statua equestre del re. Arretrato si elevava un colonnato ...
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diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...