BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] ricordato dal toponimo Spittelmarkt) e la casa delle Beghine (menzionata nel 1295).Le chiese, orientate, si disponevano in asse diagonale rispetto alla rete stradale a maglie ortogonali, regolata sul rapporto tra il corso del fiume e i due ponti. Le ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] de la Région Parisienne). La posizione del reperto sul costato della defunta ha indotto a supporre una sorta di fascia in diagonale, segno del rango regale, ma non è escluso si trattasse di una vera e propria cintura. Sebbene fosse un abbigliamento ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] o di poco successivo è il Martirio di s. Pietro Martire in S. Domenico a Modena, opera che nella composizione in diagonale ricalca quelle di analogo soggetto di Tiziano e Domenichino.
In queste opere Monti dimostra di aver raggiunto una consapevole ...
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paradosso
Dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; lat. paradoxum. Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, [...] -esimo numero di Richard nella p-esima cifra. Di qui il paradosso. Questo discorso è analogo a quello relativo al procedimento diagonale di Cantor. P. di Berry (è una presentazione semplificata di quello di Jules Antoine Richard): in italiano vi è un ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] in cui un corteo di contadine velate è ripreso con taglio fotografico e restituito in una pennellata rapida, allungata e diagonale, con larghe campiture di colori puri.
Ma nel 1909 i soggetti popolari costituivano un contraltare minore rispetto all ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] con abiti sontuosi e ornati con ricchi gioielli, e le composizioni, secondo un preciso canone cigolesco, si impostano in diagonale per un maggiore effetto di coinvolgimento dello spettatore e una maggiore messa a fuoco del fatto sacro. Così, nel ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] espressa in un disegno (Comoli Mandracci, 1988) – di generale ingrandimento ellittico della fortificazione, simmetrico rispetto alla diagonale della città e cittadella. Nello stesso senso oppositivo, questa volta ad Amedeo di Castellamonte, va letta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terreno di sfida per eccellenza anche per gli architetti del Medioevo è quello della [...] del raddoppio dell’area del quadrato, una costruzione che ha una soluzione puramente grafica, in quanto, essendo la diagonale del quadrato radice di due, siamo davanti a un numero irrazionale la cui definizione esatta si ottiene solo graficamente ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] , risulta infatti tipologicamente simile a quelle delle ancone affrescate, così come il modulo della figura femminile in diagonale verso il primo piano, trova preciso riscontro nella positura della s. Giuliana Falconieri. Nel fabbricato adiacente all ...
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Svizzera
Cinematografia
Nata con notevole ritardo rispetto a quella di altri Paesi europei, la cinematografia svizzera ha offerto i suoi più importanti risultati a partire dagli anni Sessanta, quando [...] loro opere hanno vinto altrettanti Oscar come migliori film stranieri (rispettivamente nel 1985 per la coproduzione franco-svizzera La diagonale du fou, 1984, Mosse pericolose, e nel 1991 per Reise der Hoffnung, 1990, Il viaggio della speranza). Di ...
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diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...