Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] una moltitudine di scarpe (Senza titolo, 2001). Il pannello nero di Carlo Alfano nell’atrio, invece, solcato da una smagliatura diagonale, è purtroppo soffocato tra bar e chioschi e dunque invisibile (Luce – grigio, 1982). L’ampio ma compatto spazio ...
Leggi Tutto
BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] il corso del decennio sembra si possa datare un importante gruppo di pale d'altare, accomunate dalla disposizione in diagonale delle figure, poste ad arabesco in uno spazio fluido e profondo, e dalla fantasiosa gamma cromatica, che sembra riflettere ...
Leggi Tutto
MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] Napoli). ‘A piazza francese testimonia la novità tematica proposta dal M. per la veduta urbana. Con un taglio diagonale della composizione egli avvicina il più possibile allo spettatore una verità urbana fatta di stretti vicoli, venditori ambulanti ...
Leggi Tutto
BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] il motivo a cerchi della incomiciatura generale. Unica variante, la porta ècentinata in alto onde sono state resecate in diagonale, rispetto a Ravello, le due formelle estreme della prima fila, con gli angeli adoranti, escludendo i piccoli clipei che ...
Leggi Tutto
REGGIANI, Mauro
Giovanni Rubino
REGGIANI, Mauro. – Nacque a Nonantola, in provincia di Modena, l’11 agosto 1897, primogenito di Antonio, agricoltore, e di Luigia Piccinini.
Dal 1911 studiò presso il [...] ), in cui, anche attraverso i titoli, l’artista dichiarò la propria adesione all’astrattismo. Con l’introduzione della diagonale, in Composizione n. 6 del 1935 (Legnano, collezione Pedrani), la sua pittura rappresentò il paradigma del passaggio al ...
Leggi Tutto
GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] dopo esserne entrato a far parte.
L'opera è una variante di ponte Milvio, impostata sulla distribuzione in diagonale dei monumenti riprodotti, nella cui costruzione si avverte il ricordo di analoghe impaginazioni proposte da Mitelli, sicuramente ...
Leggi Tutto
TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] che compaiono all'interno dei loro edifici sono soprattutto le volte a crociera costolonata su sostegni angolari posti in diagonale, così come l'ornamentazione delle facciate occidentali. Tra le più importanti costruzioni ex novo del Gotico maturo in ...
Leggi Tutto
Vedi SKOPAS dell'anno: 1966 - 1997
SKOPAS (v. vol. VII, p. 364)
W. Geominy
Nonostante un venticinquennio di ricerche sono le fonti letterarie, piuttosto che i monumenti, che continuano a fornire indicazioni [...] Lansdowne e dalle teste di Tegea. Per questo motivo, cui si possono aggiungere la bidimensionalità della statua e il suo impianto diagonale, si è datato il Pothos in età tardoellenistica e lo si è connesso con uno scultore omonimo attivo nel I sec ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] scene. In Telemaco e Mentore che sbarcano sull'isola di Calipso, i pieni e i vuoti si alternano sfruttando anche le diagonali mentre la barca inclinata sulla destra vuol esser citazione del vedutismo fiammingo dei Van Bloemen e di A. Tempesta. Un ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] i problemi urbanistici: ne è un esempio il proposito di sottrarre il tracciato viario alla geometricità tradizionale mediante l'apertura d'una diagonale (l'od. via P. Micca) fra le piazze Solferino e Castello. Per tale via il C. erigerà fra il 1894 e ...
Leggi Tutto
diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...