CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] con cui seppe illustrare tutti i campi della patologia e della clinica, analizzando e commentando i diversi aspetti dei problemi diagnostici, così, che le sue lezioni erano sempre ascoltate da un folto pubblico di medici e di studenti.
Il C. morì ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] Ghislieri di Pavia e raccolte in un libro, suddiviso in tre parti, che appaga ogni possibilità di sfruttamento a fini diagnostici dei moderni mezzi di indagine fisica.
Il problema fondamentale, dal quale prese le mosse per la costruzione della sua ...
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COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] . 257-66; Sulle polisierositi viscerali tubercolari nell'infanzia, ibid.., XII [1932], pp. 157-170) e sulla poliomielite (Problemi diagnostici e terapeutici nella fase acuta incipiente della malattia di Heine-Medin, ibid., IX [1929], pp. 199-221), e ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] la negatività. Questa scoperta ebbe notevole valore teorico e pratico in quanto l'ignoranza dei fenomeno era causa di gravi errori diagnostici (Ricerche sulle agglotinine del tifo, in Ann. d. Ist. di igiene sper., XIII [1903], pp. 593-621, con De ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] : in questo ambiente, poiché all'epoca non esisteva un gabinetto di anatomia patologica, venivano anche eseguiti i riscontri diagnostici e le autopsie a scopo medico-legale.
Dopo aver avuto nel 1858 l'importantissimo incarico di conservatore del ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] anche di ostetricia.
Ma le sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che prevedevano la limitazione degli interventi chirurgici ai casi di necessità. Gli stessi scritti citati, e l ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] pionieristici, ripresi da ricercatori in diverse parti del mondo, si sta giungendo alla identificazione di antigeni diagnostici genere-specifici per una più agevole diagnosi immunologica di leptospirosi (Le leptospire acquicole e la loro costituzione ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] il F. si distinse quindi non solo contribuendo alla costruzione di un quadro epidemiologico e alla indicazione dei metodi diagnostici (e quindi anche alla formulazione di terapie comprendenti pure l'impiego di correnti diatermiche o radianti) delle ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] : introduceva così nella pratica clinica ematologica quello che si sarebbe in breve tempo affermato come uno dei fondamentali metodi diagnostici, in grado di consentire lo studio del processo di formazione e di maturazione degli elementi ematici e la ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] 1° marzo 1930), aiuto (3 ott. 1934) e libero docente (dicembre 1934).
Il C. spiccò per le non comuni capacità diagnostiche, sia al tavolo anatomico, sia al microscopio, acquisite grazie al felice connubio di una profonda formazione culturale e di una ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...