Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] sulla clinica. Questo rischio è potenziale, in considerazione della tipologia dei test genetici, che li classifica come: diagnostici, che pongono o confermano la diagnosi di una malattia genetica; predittivi, che identificano un fattore di rischio ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] importanza in patologia. In particolare sono state di grande aiuto anche in sede pratica, cioè anche ai fini diagnostici, le reazioni istoenzimatiche che distinguono le varie fibre muscolari tra loro a seconda delle unità motorie cui appartengono ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] immagini corporee. La tomografia computerizzata (TC) è stata per lungo tempo il perno attorno al quale ruotava la diagnostica radiologica per il paziente oncologico. Essa garantisce infatti risultati precisi e non invasivi per molti dei processi in ...
Leggi Tutto
Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] l'inquadramento in sindromi che caratterizzano il problema del singolo paziente e che orienteranno i successivi approfondimenti diagnostici. Per es., numerose patologie del rene e delle vie escretrici (dal glomerulo all'uretra) possono dare luogo ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] e terapeutico.
Nel corso degli anni, dunque, il progresso dell'ortodonzia ha portato a sempre più moderni procedimenti diagnostici e terapeutici, che hanno preso in considerazione l'occlusione dentale non solamente in senso anteroposteriore, ma anche ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] glicolisi accelerata dei tumori maligni si è dimostrata essere una caratteristica di molti fra i tumori più comuni, e la diagnostica per immagini con FDG- PET può fornire informazioni riguardo la localizzazione del tumore, la stadiazione e il tipo di ...
Leggi Tutto
Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] cellule tumorali, pur non essendo facilmente riconducibili a modelli comuni, hanno avuto importanza fondamentale a scopi diagnostici, almeno durante tutto l'ultimo secolo. In generale, le cellule tumorali mantengono proprietà tipiche dei tessuti ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] i seguenti elementi: a) la causa che li produce; b) la loro topografia ed estensione; c) le tecniche e la diagnostica idonee a porli in evidenza nel malato; d) l'evoluzione in senso epilettico del focolaio organico (intervallo tra lesione e ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] appartenenti a gruppi relativamente omogenei.
Al contrario, lo stato attuale delle tecniche istopatologiche non offre sicuri criteri diagnostici differenziali, così che, se si fa eccezione di alcuni quadri patognomonici quali quelli della rabbia e ...
Leggi Tutto
diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...