GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] da quella biochimica, e organizzò nuovi programmi di studio orientati su specifici temi di ricerca in connessione ad argomenti diagnostico-terapeutici tratti da casistiche cliniche locali.
Nell'anno accademico 1939-40 il G. fu chiamato a succedere a ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] .
Pressoché tutti i celiaci sono portatori di un HLA particolare (DQ2 o DQ8): oggi sono in uso pertanto test diagnostici basati sul dosaggio di questi marcatori, l'assenza dei quali può far escludere una diagnosi di celiachia. La diagnosi di ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] P. Introzzi la Rivista di emoterapia ed immunoematologia.
Ricoveratosi nella clinica medica dell'Università di Pavia per accertamenti diagnostici, il L. vi morì il 4 nov. 1954.
Fonti e Bibl.: Necrologi in: Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] L’emorragia feto-placentare avviene in modo predominante al momento del parto o di un aborto, oppure dopo manovre diagnostiche quali la villocentesi, l’amniocentesi o la fetoscopia. Ovviamente l’immunizzazione è tanto più frequente e più seria quanto ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] provoca una insufficienza più o meno grave; la compromissione dei globuli bianchi fornisce la possibilità di un utile riscontro diagnostico. La forma con inizio nei primi mesi o anni di vita decorre con grave ipotonia e ipostenia muscolare associate ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] di attivazione trombinico. Nel quadro clinico ha particolare rilievo il coinvolgimento del sistema nervoso centrale.
Ai fini diagnostici un punto importante concerne la differenziazione tra forme primitive e il quadro secondario a LES o ad altre ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] . Alla sua morte, questi erano divenuti otto, l'istituto si era ampliato e aveva concentrato il suo interesse sulla diagnostica morfologica e sulla ricerca. Tale fu l'approccio che doveva condurre la medicina nel XX sec.: dopo il 1900 divenne ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] anni.
La differenza di tassi di conversione da MCI a demenza riportati da vari studi dipende dalla diversa modalità diagnostica utilizzata e da altri fattori di confusione, quali l'età media del campione, le caratteristiche sociodemografiche, ecc.
Il ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] per le procedure mediche: infatti non è possibile stabilire a priori quali dosi possano essere impartite nel caso di esami diagnostici o di procedure terapeutiche, ma è soltanto il medico specialista che potrà di volta in volta valutare le necessità ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] arti fossero, nei due, completamente opposte: pragmatista, attento ad una sperimentazione continua per aggiornare i sistemi diagnostici e terapeutici il D.; legato invece alle formulazioni dei classici del pensiero medico, da Ippocrate a Galeno ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...