DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] la negatività. Questa scoperta ebbe notevole valore teorico e pratico in quanto l'ignoranza dei fenomeno era causa di gravi errori diagnostici (Ricerche sulle agglotinine del tifo, in Ann. d. Ist. di igiene sper., XIII [1903], pp. 593-621, con De ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] : in questo ambiente, poiché all'epoca non esisteva un gabinetto di anatomia patologica, venivano anche eseguiti i riscontri diagnostici e le autopsie a scopo medico-legale.
Dopo aver avuto nel 1858 l'importantissimo incarico di conservatore del ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] anche di ostetricia.
Ma le sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che prevedevano la limitazione degli interventi chirurgici ai casi di necessità. Gli stessi scritti citati, e l ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] Dopo aver fornito una definizione della peste e aver preso in esame le sue possibili cause, i segni premonitori e quelli diagnostici, il M. offre consigli preservativi e propone diversi tipi di cure. L’opera fu data alle stampe insieme con altri tre ...
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VULLO, Calogero
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Crotone il 24 marzo 1927 da Vincenzo e dall’algherese Maria Corbia.
Rimasto orfano del padre, a quindici anni completò gli studi liceali a Patti e si iscrisse [...] nel 1967 nelle quali trovavano spazio l’aggiornamento scientifico e la discussione di casi clinici e di protocolli diagnostici e terapeutici. Gettò le basi per l’organizzazione delle Giornate pediatriche cesenati, convegni di rilievo nazionale, che ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] pionieristici, ripresi da ricercatori in diverse parti del mondo, si sta giungendo alla identificazione di antigeni diagnostici genere-specifici per una più agevole diagnosi immunologica di leptospirosi (Le leptospire acquicole e la loro costituzione ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] il F. si distinse quindi non solo contribuendo alla costruzione di un quadro epidemiologico e alla indicazione dei metodi diagnostici (e quindi anche alla formulazione di terapie comprendenti pure l'impiego di correnti diatermiche o radianti) delle ...
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ORTOLANI, Marino
Italo Farnetani
ORTOLANI, Marino. – Nacque ad Altedo, frazione di Malalbergo (Bologna), il 26 luglio 1904 da Valentino e da Adalgisa Marescalchi, mezzadri.
Conseguita la maturità classica [...] congenita dell’anca, in Il lattante, XVIII (1946), pp. 45-49; La lussazione congenita dell’anca: nuovi criteri diagnostici e profilattico-correttivi: atlante anatomo-radio-artrografico, Bologna 1948, che nel 1949 ottenne il premio Palagi. Il ‘segno ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] : introduceva così nella pratica clinica ematologica quello che si sarebbe in breve tempo affermato come uno dei fondamentali metodi diagnostici, in grado di consentire lo studio del processo di formazione e di maturazione degli elementi ematici e la ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] dei funghi", proponendo come pecessario fandamento a una più rigorosa scienza micologica un grande numero di nuovi caratteri diagnostici. Non era il B. un cercatore e castruttore di specie nuove, cercava invece piuttosto di eliminare e collocare ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...